Il progetto affronta i temi della presenza urbana, dell’efficienza e della funzionalità. Il ponte è caratterizzato da un layout unico, un gesto unitario e riconoscibile. L’infrastruttura ha una forma allungata che si solleva sopra la stazione dei treni di Utrecht, dialoga con il paesaggio urbano con materiali e dettagli e si integra ai viali alberati dell’intorno.
Moreelsebrug
Il ponte realizzato dallo studio olandese Architectenbureau Cepezed a Utrecht non è una semplice infrastruttura ma la continuazione dello spazio urbano circostante.
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- 23 febbraio 2017
- Utrecht
Il ponte non è una semplice infrastruttura ma funziona come continuazione dello spazio urbano circostante. Ha una forma semplice, sottile e trasparente ed è formata da due travi longitudinali ai bordi che permettono degli svuotamenti della parte centrale. Il ponte lungo circa 300 metri poggia ad ogni banchina della stazione con piloni a forma di “V”.
L’orientamento e le linee del progetto sono risultanti dalla condizione urbanistica e danno una risposta al problema di accessibilità connettendo in modo naturale due viali esistenti. Gli alberi sul ponte, inoltre, prolungano su uno spazio rialzato l’arredo urbano esistente. Il progetto ricuce una ferita aperta nel centro urbano.
Moreelsebrug, Utrecht, Olanda
Tipologia: ponte
Architetti: Architectenbureau Cepezed
Consulenza impianti, ascensori e illuminotecnica: Arup
Consulenza strutturale: ABT, Velp
Costruzione: Colijn Beton
Cliente: Gemeente Utrecht, ProRail
Completamento: 2016