Il sito è una remota isola, una strana anomalia di vegetazione spontanea tra i campi agricoli. Flint House e il suo studio annesso creano due monoliti lineari che sembrano uscire dal paesaggio come estrusioni geologiche di età infinita, con la texture ruvida dei loro dintorni. Gli edifici sono entrambi piattaforme panoramiche strutturate come cannocchiali.
Gli strati più bassi di selce sono squadrati, più neri e ruvidi, con grandi giunti di malta nera. Le pareti e le coperture a terrazzo sembrano dissolversi grazie ai sei strati di colore che dal nero declina verso il grigio per terminare con strati di blocchi lunghi e stretti in gesso bianco, dove l’edificio sembra dissolversi nel cielo.
Galleria
Flint House, Waddesdon, Buckinghamshire, Regno Unito
Tipologia: casa unifamiliare e studio
Architetti: Skene Catling de la Peña (Charlotte Skene Catling, Jaime de la Peña, Theodora Bowering, Amaia Orrico, Tomoaki Todome, Samuel Chisholm, Tom Greenall, Jordan Hodgson, Daniel Peacock)
Committente: Lord Rothschild
Collaboratori e consulenti: Marc Frohn
Consulente del committente: Colin Amery
Paesaggio: Mary Keen, Pip Morrison
Interni: David Mlinaric
Ingegneria strutturale: eHRW Engineers Haskins Robinson Waters, Adam Redgrove, Stephen Haskins
Ingegneria meccanica ed elettrica: Max Fordham Associates: Kai Salman-Lord
Ingegneria civile: Infrastructure
Design Studio: Martin Jones
Estimo: Selway Joyce
Collaboratori: Nick Tarrier, Ed Smith, Hui Meng
Consulenza per l’uso della selce: The Flint Man: David Smith
Consulenza illuminotecnica: Spellman Knowlton Lighting Design: Claire Spellman, Christopher Knowlton
Consulenza ecologica: Bernwood Environmental
Servizi conservativi: Chris Damant
Area: 465 + 115 mq
Completamento: 2015