The Covert House

Progettando la propria casa nel cuore di una zona sotto tutela a Clapham Old Town, Londra, DSDHA testato varie ipotesi che spaziano dal cosa significhi “domestico” a come la sostenibilità possa essere integrata nella progettazione architettonica.

DSDHA, The Covert House, Clapham, London. Photo Christoffer Rudquist
Immersa in un paesaggio pastorale di alberi e giardini, la casa è stata sfruttata da DSDHA come caso di studio per testare varie ipotesi.
Queste ipotesi spaziano dal cosa significhi “domestico” all’inizio del XXI secolo, a come la sostenibilità possa essere integrata nella progettazione architettonica senza compromessi. Inoltre, i progettisti si sono interrogati su come una città globale come Londra potrebbe fornire nuovi alloggi nei suoi dintorni a bassa densità vicini al centro storico.
DSDHA, The Covert House, Clapham, London. <b>Top</b>: photo Christoffer Rudquist. <b>Above</b>: photo Helene Binet
DSDHA, The Covert House, Clapham, Londra. In apertura: photo Christoffer Rudquist. Sopra: photo Helene Binet
La casa è stata progettata per una famiglia normale, secondo alcune semplici regole: utilizzare il più possibile i principi della progettazione sostenibile e una gamma di materiali ridotta, creando un senso di domesticità in un’armatura di cemento, che non disturba il suo contesto particolare e le 23 proprietà confinanti adiacenti il sito. I materiali sono calcestruzzo – gettato in opera, lasciato grezzo e non finito, oppure raffinato – che contrasta con il “candore”, sia sotto forma di luce naturale, controllata e attentamente calibrata, sia del bianco utilizzato come finitura per tutte le superfici rimanenti. Il risultato finale è un volume preciso e scultoreo; materialmente ricco ma dall’atmosfera domestica.
DSDHA, The Covert House, Clapham, London. Photo Helene Binet
DSDHA, The Covert House, Clapham, Londra. Photo Helene Binet

Parzialmente interrata per limitarne l’altezza e fornire la massa termica, la casa dispone di cavedi al piano inferiore e di una elegante scala in cemento bianco che media l’esperienza spaziale tra i livelli all’interno di un spazio a doppia altezza.

In un momento in cui vengono ampiamente promossi la standardizzazione e la costruzione fuori opera, questo progetto rappresenta una combinazione di esigenze quotidiane con la ricerca di nuove forme di bellezza.


The Covert House, Clapham, Londra
Tipologia: casa unifamiliare
Architetti: DSDHA
Team di progetto: Deborah Saunt, David Hills, Matt Lambert, Emma Canning
Impresa: Whiterock Engineering
Ingegneria strutturale: Price & Myers
Ingegneria impiantistica: Max Fordham LLP
Architetto esecutore (fase costruttiva): Knox Bhavan
Area: 135 mq
Completamento: 2015

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