Asilo di Aknaibich

La scuola materna di Aknaibich in Marocco ha una sola classe, tuttavia è un progetto architettonico olistico, che incorpora dinamiche comunitarie, bioclimatica e un nuovo stile vernacolare.

BC architects + MAMOTH, Preschool of Aknaibich

Aknaibich è una città in transizione: la città vecchia orientale è fatta di costruzioni di terra, strade sinuose e vicoli stretti, mentre la parte occidentale consiste di una trama di case moderne di cemento costruite da emigranti che provengono dalle campagne.

A fronte del bisogno di infrastrutture educative, la fondazione GoodPlanet, presieduta dal fotografo francese Yann Arthus-Bertrand, si propone di installare una scuola materna con funzionamento bioclimatico, come estensione per l'edificio scolastico in calcestruzzo esistente, nella parte moderna della città.

Dopo un workshop con la comunità Aknaibich, si è pensato di ispirarsi al centro storico, e quindi di creare un dialogo con l'esistente scuola moderna. E lo stile dell'edificio potrebbe essere definito un nuovo vernacolare, ispirato a tipologie, materiali e tecniche locali ma allo stesso tempo ha un aspetto contemporaneo, un funzionamento bio-climatico performante e un design a prova di terremoto.

BC architects + MAMOTH, Preschool of Aknaibich, Morocco. Photo Frank Stabel

La scuola materna di Aknaibich ha tradizionali fondamenta di pietra naturale di provenienza locale, con pareti di mattoni, un tetto piano in legno e terra e battuta e muri di cinta di terra. La finitura esterna è fatta con un “tamelass”, un mix di due terre, paglia e sabbia, mentre la finitura interna è realizzata in “nouss-nouss” lucidato, un composto di terra e gesso, per creare un intonaco traspirante che diffonde la luce solare indiretta. Le facciate est e ovest, che hanno un basso irraggiamento solare, hanno doppi muri con una intercapedine per l'isolamento, mentre la facciata sud ha piccole finestre profonde e una grande massa termica, rendendo l'edificio fresco durante il giorno, ma più caldo durante la notte fino al mattino. La facciata a nord è stata aperta al massimo con finestre vetrate per consentire alla luce solare indiretta di entrare nella stanza.

L’aula è collegata al parco giochi appena fuori, che può essere letto come il parco giochi per i più piccoli (3–6 anni) in contrasto con il cortile più grande al servizio del resto degli studenti della scuola. Questo parco giochi è un pergolato con altalene e sedute, che può essere utilizzato come aula esterna per diverse attività come la lettura delle storie.

La scuola materna confina con il sito della scuola, da cui la definizione del sito senza l'uso esplicito di muri composti. È ben collocata tra tre alberi di argan esistenti, che sono importanti da conservare nella parte nuova della città del tutto priva di verde. Seguendo lo schema a griglia delle aule esistenti, la scuola materna di Aknaibich crea un interessante giustapposizione tra il nuovo vernacolare e il moderno esistente, che forse servirà da indicazione della via da seguire per le future costruzioni all’interno della comunità di Aknaibich.