h2o architectes: La Cabotte

Affacciato sul Mont Ventoux, La Cabotte è un padiglione in legno per un produttore di vino, progettato da h2o architectes con l’intento di evocare l’architettura vernacolare locale.

Per una nuova ecologia dell’abitare

L’eredità di Ada Bursi si trasforma in un progetto d’esame del biennio specialistico in Interior Design allo IED di Torino, in un racconto sull’abitare contemporaneo, tra ecologia, flessibilità spaziale e sensibilità sociale.

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Il terreno di La Cabotte è situato su una collina circondata da vigneti e boschi affacciata sul Mont Ventoux.

La proprietà intendeva riunire in un medesimo luogo tre funzioni: l’accoglienza dei visitatori con uno spazio dedicato alla degustazione di vini, un ufficio e i servizi igienici per i viticoltori.

H2o architectes ha sviluppato il progetto basandosi su due aspetti principali: la relazione con il paesaggio e l’evocazione dell'architettura vernacolare locale.

Il progetto si basa su una pianta a stella con tre punte, ciascuna corrispondente a una delle funzioni in programma. La struttura e l’involucro in legno sono integrati con gli elementi di arredo necessari per lo spazio degustazione e l’ufficio. Questo conferisce alle pareti uno spessore che richiama i principi costruttivi originari costruttive della cabotte.

h2o architectes, La Cabotte, Mondragon, France — h2o architectes, La Cabotte, Mondragon, Francia

Lo sviluppo planimetrico inusuale crea una zona centrale, o nucleo, con un doppio affaccio sul paesaggio. Queste aperture inquadrano e drammatizzano gli elementi importanti della geografia del luogo (i vigneti, il Mont Ventoux, ecc.)

Esternamente il volume ha un tetto tradizionale a due spioventi per ogni ramo, reso contemporaneo dal gioco che si crea tra la linea del tetto e la linea del muro che non sempre si sovrappongono nello stesso punto.

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