Weeksville Center

Il Weeksville Heritage Center di Caples Jefferson Architects a Brooklyn, una nuova struttura con un ampio spazio verde che ricorda la vocazione agricola del luogo, funge da porta d’ingresso per l’insediamento afro-americano di Freedman del 19° secolo.

Lo scopo principale della nuova struttura è di servire come porta d’ingresso per le locali case storiche – resti della libera comunità afro-americana di Weeksville del 19° secolo – con mostre, performance e strutture educative, nonché di fornire un oasi di verde per i visitatori e la comunità locale.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, Brooklyn, New York, 2013

L'atrio principale, dove si trova una mostra permanente, conduce a una galleria per mostre temporanee, uno spazio per conferenze e performance da 200 posti, le aule per i gruppi in visita e per l'educazione della comunità, e una biblioteca per gli studiosi in visita. Gli uffici amministrativi sono situati al secondo piano, mentre nel seminterrato si trova l’archivio nonché di una sala per la registrazione di testimonianze orali.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, Brooklyn, New York, 2013

Le falciature ondulate delle erbe e le aree di fiori selvatici evocano le origini agricole della comunità. Il vecchio sentiero 'Hunterfly Road' scompare e riappare prima delle case come in un 'paesaggio fantasma' estrapolato da vecchie mappe.
Il paesaggio è l'elemento dominante della composizione. Questo spazio crea una distanza di transizione tra le dimore storiche e il nuovo centro. I terreni agricoli ricreati creano un movimento che collega il presente al passato, tra l'oggi e il domani. In ossequio alle strutture storiche, l'edificio è mantenuto volutamente basso, collocato in modo da proteggere la vista delle vecchie case, fornendo l’accesso lungo il vecchio sentiero indiano verso le case e le ampie viste aperte del sito storico attraverso i corridoi trasparenti.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, Brooklyn, New York, 2013

L'involucro dell'edificio è costituito da una composizione di tettoie legno e di ardesia e dalle pareti di vetro isolante delle finestre a nastro orizzontali. Le tettoie in legno sono costituite da tavole Ipè appositamente fresate, con giunti aperti, collegati a clip in alluminio su una barriera continua. La tettoia in ardesia è composta da pannelli con un taglio speciale attaccati meccanicamente alla barriera portante con borchie di metallo con ancore in pietra. Il tetto in vetro isolante stratificato include un pattern appositamente progettato, che riecheggia i modelli africani, per la protezione dal sole.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, Brooklyn, New York, 2013

Weeksville Heritage Center mantiene profondi legami con la comunità locale, compresi i 2.400 residenti del vicino Kingsborough, un insediamento di alloggi di edilizia residenziale pubblica. Durante i mesi estivi, Weeksville ospita ogni sabato un mercato di agricoltori locali e mette in scena un concerto estivo gratuito e una serie di film. Il nuovo edificio comprende una zona paesaggistica di 40.000 metri quadrati a uso della comunità.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, Brooklyn, New York, 2013

Il progetto ha ottenuto la certificazione Gold LEED 2.1 . L'impronta del nuovo edificio occupa solo circa un quinto del sito del progetto, una rarità nei cinque distretti di New York City, utilizzando la parte principale del sito per spazi verdi aperti.
Sotto al terreno aperto ci sono sono sette pozzi a secco, per realizzare la percolazione in loco delle acque piovane, e 48 pozzi geotermici perforati ad una profondità di 470 metri. Il vasto numero di pozzi geotermico a circuito chiuso serve undici pompe di unità di trattamento aria acqua-aria calore, riducendo notevolmente la dipendenza del nuovo edificio dai combustibili fossili per il riscaldamento e il raffreddamento .
In linea con l'intenzione generale di progettazione di creare uno spazio apero alla comunità, tutti gli spazi interni sono inondati di luce naturale, offrendo una molteplicità di punti di vista del sito storico e il del quartiere circostante.

Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, sketch
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, sketch
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, axonometric
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, ground diagram
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, ground diagram
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, plan second floor
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, plan ground floor
Caples Jefferson Architects, Weeksville Heritage Center, section meeting and office wing


Weeksville Heritage Center
Brooklyn, New York
Architetto: Caples Jefferson Architects
Cliente: David Burney, FAIA, NYC Department of Design & Construction; Victor Metoyer, NYC Department of Cultural Affairs; Pamela Green, Weeksville Heritage Center
Manager: Hill International
Impresa: Brickens Construction
Ingegneria strutturale: Severud Associates
MEP Ingegneria: Loring Consulting Engineers
Ingegneria tecnica e geocivile: Langan Engineering
Ingeneria geotermica:
P.W. Grosser Consulting
Progetto illuminotecnico: Berg-Howland Associates
Architetto del paesaggio: Elizabeth Kennedy Landscape Architects
Costi: Faithful + Gould
Acustica e audiovisivi: Shen Milsom + Wilke
Luci teatrali: Cline Bettridge Bernstein Lighting Design
Costruzioni: Metropolis
Specifiche: Heller + Metzger PC
Curtainwall: Gordon Smith Corporation
Progetto della sostenibilità: Viridian
Sicurezza: Ducibella Venter & Santore
Programmazione museale: Dial Associates
Costo: $26.000.000