Lo studio di architettura giapponese Hideo Horikawa Architect + Associates ha appena completato il progetto di un magazzino con officina, nel quartiere Itabashi, a Tokyo. Pensato per una compagnia cosmetica di prodotti per capelli, lo stravagante edificio si serve di pilastri lignei non solo strutturalmente, ma anche come espressione metaforica dell'attività dello stesso brand. Questi elementi, disposti in maniera apparentemente caotica, penetrano letteralmente il suolo, e lo stesso edificio, per poi spuntare al livello della copertura piana, come capelli dalla cute. 

Richiamando le composizioni casuali che si ottengono dal gioco degli Shangai, l'architetto parla del suo progetto come di un ibrido tra opera d'arte e architettonica. I setti obliqui dei pilastri ricoprono anche un ruolo funzionale, creando un livello di ombra che protegge la facciata dall'accesso diretto di luce naturale. La composizione lignea interagisce visualmente con gli spazi interni che appaiono particolrmente dinamici seppur definiti semplicemente da scaffalature di legno. Con pochi e semplici gesti, lo studio giapponese ha trasformato un semplice oggetto architettonico in un mezzo di comunicazione, in grado di rappresentare l'azienda ed imporsi sul profilo della strada come nuova icona.