Il progetto di recupero di Villa Serena, che sarà destinata a centro sociale per anziani, si pone come obiettivo il ripristino della unità originaria del manufatto edilizio mediante l'eliminazione delle superfetazioni del terzo e quarto ampliamento, le eventuali opere di consolidamento delle strutture verticali e orizzontali oltre al restauro dell'apparato decorativo originale. Si è scelto di localizzare il nuovo intervento nella zona a prato del giardino retrostante la villa, in prossimità del confine Est, zona che storicamente sembra provenga da un'acquisizione successiva a quella del terreno della Villa. L'idea è stata quella di creare un volume edilizio basso e quanto più possibile trasparente, dotato delle più ampie superfici vetrate che potessero consentire la fruizione visiva del parco e del villino in qualsiasi punto e che all'occorrenza, nella stagione calda, potessero essere aperte e posizionate in modo da lasciare il massimo della permeabilità, senza soluzione di continuità tra esterno e interno.
Esternamente, lungo il lato ovest, è presente un traliccio strutturale che incornicia una zona esterna pavimentata, nella quale è possibile stare in inverno con il sole, e che nella stagione calda può essere schermata con tendaggi così da consentirne una ombreggiata, piacevole fruizione. Questo piccolo padiglione occuperà una superficie di circa 250 metri quadri e sarà coperto a giardino pensile, sia per garantire un migliore impatto visivo sia perché questo tipo di copertura contribuisce notevolmente al benessere ambientale degli utenti.
Restauro e ampliamento di Villa Serena, San Lazzaro di Savena (Bologna)
Progettazione: PGGa Studio di Architettura - Pier Giorgio Giannelli
Strutture: Marina Liberati
Impianti meccanici: Claudio Chiari, ACER Bologna
Impianti elettrici: Claudio Ballandi, ACER Bologna
Anno di Realizzazione: 2003-2007
