La committenza ha chiesto un approccio equilibrato alla costruzione esistente, ma anche che il progetto marcasse chiaramente la differenza tra nuovo e antico. Heinrich Mutschlechner (Brunico, 1957) e Gerhard Mahlknecht (Brunico, 1956), che nel 2008 si sono associati con Kurt Egger nello studio EM2 di Brunico, hanno scelto come materia principale il calcestruzzo sabbiato.
Entrando nel cimitero, si incontra immediatamente la Cappella dei Morti, quasi a indicare che ognuno non può esimersi dal passare da qui: sia in vita, sia da morto. Per dimostrare che l'architettura deve rispettare il significato di questo luogo, la Cappella dei Morti è contenuta in dimensioni, nella scelta dei materiali, arcaica nella sua apparenza.
Le materie coinvolte hanno una natura massiccia, non trattata – pietra, calcestruzzo e acciaio – e che invecchia progressivamente nel tempo. I colori dell'edificio sono solo quelli naturali a cui gli architetti hanno abbinato il nero: "È il colore dell'umiltà, della rinuncia a ogni vanità".
Ampliamento del cimitero di Lutago, Valle Aurina
Progetto: Heinrich Mutschlechner, Gerhard Mahlknecht, EM2 Architetti
Impresa di costruzione: Künig
Costo: € 1.100.000
Cronologia: 1997 (concorso); 1998 - 2002 (progetto); 2002 – 2004 (realizzazione)
