L'edificio si configura come una compenetrazione tra due volumi di matrice rettangolare, convenientemente disassati tra di loro a ricalcare gli allineamenti della scuola esistente e il confine del lotto. La stereometria dei volumi e la loro articolazione compositiva sono mutuate dall'architettura tradizionale toscana e, in particolare, dall'architettura spontanea che punteggia il paesaggio circostante. La luce anima le superfici e forma gli spazi attraverso la contrapposizione dialettica tra una cortina muraria, continua e opaca, e un muro perimetrale intessuto con una varietà di bucature.
La massiva superficie a intonaco, rimembranza dei muri di delimitazione delle ville della campagna circostante, viene interrotta esclusivamente in corrispondenza dell'ingresso principale da una tessile increspatura che conduce all'interno dell'edificio tramite una sottile linea d'ombra. Il blocco che ospita gli uffici e i laboratori, invece, è generato dall'interno, calibrando dimensione e disposizione delle aperture in funzione degli spazi interni. Allo stesso tempo, presenta un riferimento costante al carattere dell'opera che coniuga il percorso dell'apprendimento e della conoscenza del bambino attraverso l'esperienza del gioco.
Il legame di assoluta interdipendenza che regola il rapporto tra i due volumi pervade anche la spazialità interna dell'edificio, dove la parte riservata a uffici e laboratori si sviluppa su due livelli. Il corridoio di distribuzione, a tutta altezza, è inteso come prosecuzione dello spazio urbano e termina in una sala polivalente, anch'essa a doppia altezza. Fabio Capanni
Scuola elementare e media Stefanacci, San Piero a Sieve (FI)
Progetto e direzione lavori: Fabio Capanni con Claudio Marrocchi
Collaboratori: Daniele Buzzegoli, Stefano Servi
Strutture: Riccardo Papi
Impianti: Fabrizio Leoni, Claudio Magni
Sicurezza: Alessandro Alfaioli
Responsabile del procedimento: Dante Albisani
Committente: Comune di San Piero a Sieve, Firenze
Impresa esecutrice: Edil F Due
Tempi di realizzazione: 2004 - 2006 (progetto); 2006 - 2009 (realizzazione)
Superficie: 630 mq














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