Un tempo elemento puramente tecnico, oggi la porta è considerata un vero e proprio pezzo di arredo in grado di connotare gli ambienti domestici e lavorativi. La ricerca non va unicamente nella direzione di maggior sicurezza, durabilità, facilità di installazione e manutenzione, sofisticate minuzie tecnologiche. Il design è infatti sempre più raffinato e la scelta dei materiali si allarga, spaziando dal legno al vetro, passando per il metallo. Tra le tendenze più gettonate c’è la porta filomuro: niente stipiti, niente coprifilo, niente cornici. Dunque soltanto il necessario per ambienti minimal. Il progetto Reversa 44 di Protek, azienda con focus su controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, va in questa direzione. Disponibile in quattro dimensioni standard per i vani di passaggio, Reversa risponde a tutte le esigenze di montaggio, indipendentemente dal verso di apertura. Il design si adatta ai diversi spessori murari: merito degli elementi progettati ad hoc che consentono di agganciare il controtelaio al supporto. L’abbattimento acustico è assicurato dalla presenza di guarnizioni sui tre lati, che bloccano anche i flussi luminosi indesiderati. Le squadrette in alluminio pressofuse a bottone garantiscono tenuta tra montante e traverso superiore, sopportando le sollecitazioni. La silhouette essenziale di Reversa 44, insieme alle due cerniere a scomparsa regolabili sui tre assi, è data dal pannello porta fornito grezzo, con il suo strato interno alveolare rivestito da un foglio MDF trattato con primer che ne permette la rapida e facile tinteggiatura. Completa il progetto una serratura magnetica, mentre la maniglia è personalizzabile in base alle necessità.