Yvonne Farrell (Tullamore, Irlanda, 1951) e Shelley McNamara (Lisdoonvarna, Irlanda, 1952) hanno cominciato la loro lenta ma inesorabile scalata al successo nel 1978, quando hanno fondato il loro studio Grafton Architects a Dublino, per raggiungere poi la fama internazionale alla fine degli anni 2000. L'ampliamento dell'Università Bocconi di Milano (2008) è un capolavoro architettonico reso possibile dal dialogo tra un committente lungimirante, una giuria di alto livello presieduta da Kenneth Frampton, e l'innovativo progetto dello studio Grafton per un'architettura/infrastruttura sospesa, imponente ma allo stesso tempo attentamente integrata nel contesto, che ha permesso al campus e al resto della città di fondersi visivamente e spazialmente. Ricca di riferimenti caleidoscopici che vanno dal brutalismo alle prime avanguardie moderne, la Bocconi è stata lo spartiacque che ha dato il via a una serie di progetti di successo commissionati da istituzioni didattiche, tutti accomunati dallo stesso slancio verso la generosità spaziale e che hanno raggiunto il culmine con la drammatica "scogliera artificiale" del campus UTEC di Lima (2015). Seppur in scale diverse, e in risposta a differenti tipi di richieste, progetti come il Centro di Arte Solstice, Navan, Irlanda (2008), gli uffici del Department of Finance di Dublino (2009) e la casa del presidente dell’Università di Limerick (2006-2010) contribuiscono a chiarire il principale interesse di Grafton: negli ultimi quattro decenni, lo studio è andato sempre più alla ricerca di "free space" in architettura. "Freespace" è stato proprio il titolo della mostra curata da Farrell e McNamara per la Biennale di Architettura di Venezia 2018. Come ha osservato il critico d'architettura Rowan Moore sul The Guardian (29 aprile 2018), oltre al loro costante impegno didattico - sono entrambe professoresse ordinarie all'Accademia di Architettura di Mendrisio, Svizzera - Farrell e McNamara rimangono "architetti di tutto rispetto che, con determinazione, coerenza e per un lungo periodo di tempo, fanno ciò che devono fare", sempre alla ricerca dei "doni spaziali che l'architettura può offrire", come loro stesse descrivono la loro ricerca.
Grafton Architects
Yvonne Farrell e Shelley McNamara hanno cominciato la loro lenta ma inesorabile scalata al successo nel 1978, quando hanno fondato il loro studio Grafton Architects a Dublino
