Il lavabo di Marcante-Testa è una mini-architettura ispirata a Roy Lichtenstein

Frieze, la nuova collezione di lavabi prodotta da Ex.t che verrà presentata a Maison&Objet 2020, guarda alla serie Entablatures dell’artista Pop americano, riprendendo le stratificazioni di linee e decori delle sue trabeazioni anni ’70.

La nuova collezione di lavabi e complementi per il bagno del marchio italiano Ex.t a firma di Marcante-Testa prende spunto e sublima gli ornamenti architettonici del classicismo. La fonte di ispirazione, però, rimane molto circoscritta: si tratta della serie Entablatures di pitture e stampe che l’artista americano Roy Lichtenstein elaborò nei primi anni ’70 ispirandosi a sua volta ad alcune facciate neoclassiche di Wall Street.

Battezzata non a caso Frieze (fregio in inglese), la collezione rimane comunque in linea con il gusto grafico e l’uso espressivo di texture e colori che caratterizza i progetti di interni del duo di architetti torinesi. A definirne la specificità è lo spiccato tratto geometrico del lavandino, caratterizzato dal profilo disegnato e dalle decorazioni con scanalature o pattern a griglia che ne distinguono il fronte. Montato su una fascia a parete da arricchire con rivestimenti superiori e inferiori, il lavabo si integra con una serie di complementi tra cui specchi, mobili contenitori, ganci porta asciugamano e mensole da appoggio.

Declinata in tre modelli – i lavandini Frieze One High, Frieze One Low e Frieze Two Lined – la collezione permette di configurare soluzioni versatili, giocando con composizioni di forme e nuances sempre diverse che si adattano allo spazio e danno vita ad un nuovo codice di eleganza pop per la stanza da bagno. Frieze è presentata in anteprima alla fiera parigina Maison & Objet.

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