“Molte aziende fanno collaborazioni con altre aziende, noi abbiamo preferito cercare tra i talenti che ci sono nell’azienda”. Così Morena Porta, Marketing & Communication Director di Wiko South of Europe di del brand introduce la capsule collection disegnata da 3 talenti dell’azienda, scelti tra chi si occupa di prodotto e chi lavora nel ramo del marketing del Centro Design di Marsiglia. “Abbiamo tanti talenti creativi, ne abbiamo selezionati tre in azienda”. La richiesta è stata quella di progettare un pattern che rappresentasse cosa sia Wiko oggi. Una sorta di collaborazione con se stessi, si potrebbe dire, che ha dato vita a un risultato che ora arriva sul mercato. “E se la risposta sarà buona, sicuramente lo rifaremo”.

View3 è il telefono da 180 euro con cui Wiko vuole tenere fede alla promessa di democratizzare la tecnologia. Il dispositivo ha uno schermo full screen da 6,4 pollici, batteria che assicura fino a 2 giorni di autonomia e tripla fotocamera. L'edizione speciale è corredata da una cover personalizzata e una serie di wallpaper precaricati. “È stato un contest interno all’azienda, nato perché i designer dell’azienda esprimessero il loro stile personale”, racconta Gaëlle Bacquet, autrice di una delle tre edizioni limitate. “Volevo raccontare la crescita di Wiko. Quando viaggio scopro una natura tropicale che ho cercato di trascrivere secondo un canone più urbano”. Marsiglia, sede del centro di progettazione dell’azienda, è in la vera protagonista di questa serie, e ritorna in Wild jungle by Laure Macotta, che ha messo al centro di una giungla urbana un ragazzo in posa tutto streetwear e attitude, e nelle grafiche dai toni street di Cristophe Marino, sicuramente le più smaccatamente urbane e piene di riferimenti eterodossi: motion designer per Wiko, durante le pause in cui aspetta la realizzazione dei rendering Christophe riempie blocchi di figure realizzate con una minuziosa e personalissima tecnica a puntinatura, e oggi le sue figure vengono allo scoperto con questa serie personalizzata.