In mostra opere d’arte di pietra lavorate con la tecnologia

“Percorsi d’Arte” è un tour tra le opere di scultori che lavorano la pietra con la tecnologia e macchine computerizzate.

La mostra Percorsi d’Arte, The Italian Stone Theatre, curata da Raffaello Galiotto, indaga il tema dell’utilizzo delle macchine nella lavorazione artistica della pietra. Le strumentazioni sono sempre più precise e questo percorso nella tecnologia legata alla produzione dell’arte con le pietre lo dimostra.

John Isherwood, Homage to Monet at Giverny, materiale Bardiglio

In mostra il lavoro di un gruppo di artisti internazionali accumunati da un percorso di ricerca sperimentale nell’uso delle nuove tecnologie e che ha ideato una serie di opere completamente progettate e realizzate con software e macchine computerizzate. Con l’esposizione si offre uno spunto di riflessione per ripensare l’attività artistica legata a questa materia.

Andante ma non troppo, Sylvestre Gauvrit, materiale Bianco di Carrara

Tutte le opere sono state realizzate partendo da blocchi di uguali dimensioni (180x80x30 cm) per stimolare la valorizzazione della materia limitando la produzione dello scarto. Gli artisti che espongono sono  lo stesso Raffaele Galiotto, con il suo “Atollo” (immagine di apertura), isola che emerge dall’acqua come una sorta di confine calcareo; Jon Isherwood che mostra la tensione tra forma e superficie nella pietra scolpita, Nicolas Bertoux immortala nella pietra “houle”, un’onda marina sinusoidale; Sylvestre Gauvrit che scolpisce nel marmo di Carrara la musica classica.

Nicolas Bertoux, Houle, materiale Bardiglio by G.R. Marmi
  • Percorsi d’Arte, The Italian Stone Theatre
  • 26-29 settembre
  • Marmomac 2018
  • Fiera di Verona - Viale del Lavoro, 8, 37135