La cucina al tempo dell’Internet delle cose

Non solo intelligenti, ma anche smart e social, gli elettrodomestici di ultima generazione rendono più semplice il lavoro in cucina. Ecco la nostra selezione.

L’intelligenza artificiale è uscita dagli smartphone e approdata nel mondo reale, per abbracciare, una volta per tutte, il macrocosmo dell’Internet of things dentro e fuori casa. Vediamo sempre più termostati, elettrodomestici, sistemi d’illuminazione e di sicurezza imparare a fare uso di sensori e algoritmi per comprendere il comportamento di chi li utilizza e migliorarsi di conseguenza. Tra gli ambienti domestici che nei prossimi anni potrebbero mutare radicalmente a causa dell’influsso dell’Internet delle cose, la cucina occupa uno dei primi posti.

Fig1. Il frigorifero Door-in-Door™della collezione Signature di LG è dotato di tecnologia Door-in-Door™ e InstaView: con soli due tocchi la superficie opaca del frigo diventa trasparente ed è possibile guardare l’interno senza bisogno di aprire il frigorifero, evitando una inutile dispersione del freddo
Fig2. Preziosi nelle finiture e avanzati sotto il profilo tecnologico, gli elettrodomestici di questa linea prodotta da Smeg derivano a il nome dal movimento poetico del XIII secolo conosciuto come Dolce Stil Novo
Fig6. Bora ha presentato un sistema di aspirazione dei vapori ideato per il piano cottura elettrico. Accendendo una piastra di cottura, la valvola di chiusura si apre silenziosamente e in modo automatico. Al termine del processo di cottura si richiude, totalmente in piano e senza distanza tra le giunzioni. Il cuore del sistema è rappresentato dalle manopole con l’interfaccia utente sulla superficie frontale che permettono una guida intelligente
Fig5. L’ultima frontiera dell’induzione è stata varcata dal colosso coreano Samsung con l’innovativa tecnologia Virtual Flame™ applicata alla Chef Collection, che visualizza in maniera chiara il calore di ogni piastra grazie alle luci LED che simulano l’aspetto della fiamma e si illuminano in base alla temperatura di ogni zona di cottura
Fig4. Chef CollectionVirtual Flame™
Fig3. Progettata per un allineamento impeccabile, la soluzione modulare In Linear prevede un forno Linear 60, un classico dei multifunzione in dimensione standard, il forno o un altro elettrodomestico compatto della Linea 45 con inserito sotto il cassetto scaldavivande da 60 o il cassetto portaoggetti
Fig7. Sintesi di tecnologia e design originale, le cappe aspiranti DesignCreative di Neff si caratterizzano per il profilo lineare che s’inserisce in modo discreto nell’ambiente cucina, in particolare quando questo si apre sullo spazio living. Il dato estetico più evidente è che la superficie della cappa è magnetica e riscrivibile e alla sua base vi è una mensola d’appoggio comoda e poco invasiva
Fig8. NikolaTesla (design: Fabrizio Crisà) è un piano a induzione aspirante che combina in un unico prodotto le funzionalità di due elettrodomestici. Ai vantaggi della velocità di cottura e facilità di pulizia tipiche dei piani a induzione, Elica aggiunge la doppia bridge function che consente a due zone adiacenti di lavorare in maniera combinata per una cottura omogenea con pentole di dimensioni importanti
Fig9. Il fulcro progettuale del sistema di cappe Circle.Tech di Falmec è lo sviluppo orizzontale: l’aria in uscita attraversa un corpo filtrante che avvolge il motore e la forma circolare garantisce la massima superficie filtrante e ottime performance in termini di aspirazione. In foto: Soffio
Fig10. La cappa Loop della linea Circle.Tech di Falmec
Fig11. Semplice, comodo e progettato per cucinare con la massima praticità, il piano cottura a induzione GIEI 946990 N di Grundig con tecnologia FlexiCook+ offre la massima flessibilità per tutte le esigenze di cottura grazie alle sue undici zone autonome e ai diciotto livelli di cottura per zona
Fig12. Progettato nel segno della massima resa funzionale, il miscelatore monocomando per lavello Linea 34 di Gattoni Rubinetteria è dotato di una doccetta a due getti, ruotabile a 360 gradi che garantisce un uso in piena libertà sul piano del lavello.
Fig13. Nata alla fine degli anni Venti come serie esagonale destinata alla fascia extra-lusso, la serie Eccelsa di Rubinetterie Stella è caratterizzata da forme plastiche che richiedono una elevata capacità progettuale e realizzativa. La collezione è stata concepita in pieno periodo cubista ma ancora oggi continua a convincere grazie al forte impatto scultoreo e al dinamismo del profilo curvato, che rendono il miscelatore in grado d’inserirsi con efficacia in qualsiasi contesto
Fig14. Funzionalità, durata e comodità di utilizzo sono le priorità del progetto di rubinetteria Icona, declinato da Vincent van Duysen con una qualità estetica che non insegue né tendenze né moda.
Fig15. Il miscelatore Skinny di Fima si caratterizza per un corpo affusolato che si slancia elegantemente per 220 mm, collegando dolcemente il diametro della canna con la basetta integrata
Fig16. Grazie al flessibile in silicone disponibile in sette colori – giallo, arancione, rosso, rosa, viola, verde e blu –, Essence Professional di Grohe è un elemento che s’inserisce con originalità e carattere nell’ambiente cucina.

E quando si parla di cucina, non si può non parlare di elettrodomestici. Non solo intelligenti, ma anche smart e social, gli elettrodomestici di ultima generazione possono rendere più semplice il lavoro in cucina in modo molto concreto, anche grazie a dispositivi che consentono l’interconnessione di applicazioni e servizi per creare ambienti sicuri ed efficienti dal punto di vista energetico. Forni dotati di telecamere interne per monitorare, anche a distanza, il processo di cottura, gestibili in remoto per cominciare o terminare la preparazione di un’intera cena in modo da trovare tutto pronto al rientro, e frigoriferi che, con soli due tocchi sulla superficie opaca, diventano trasparenti, e permettono di guardare al proprio interno senza bisogno di aprire la porta, sono ormai entrati nella nostra quotidianità.