La transizione all'elettrico ha senz'altro portato un vento di innovazione nel mercato automobilistico. Schermi touch, aggiornamenti over-the-air, schede Sim nel cruscotto e funzioni di guida autonoma sono il new normal di quasi tutti i modelli elettrici di ultima generazione. Tutta questa tecnologia può arricchire l'esperienza di guida, certo, ma in molti casi la complica di funzioni spesso superflue. E così montare in maccchina ormai è un po' un'estensione involontaria della nostra dipendenza da smartphone.
La nuova Tc2 della startup automobilistica olandese Carice va invece in una direzione completamente diversa. È una roadster compatta a zero emissioni però priva di tutti gli ammenicoli e strumenti digitali delle auto elettriche. Lo scopo è unire i vantaggi della propulsione elettrica alla semplicità e all'esperienza di guida delle auto sportive classiche.
Il design della Tc2 sembra un mix tra l'eleganza senza tempo di una Morgan e le forme arrotondate e giocose delle moderne auto elettriche cinesi, come la Gwm Ora 03. L'auto è inoltre leggerissima: 590 kg, compreso il pacco batterie. La struttura compatta garantisce grande maneggevolezza ed efficienza, con un'autonomia superiore a 300 km. Il cruscotto è completamente analogico ed è caratterizzato da indicatori, manometri, e interruttori a leva al posto di pulsanti e schermi tattili.
Carice Cars, l'azienda che ha lanciato la Tc2, ha sede nei Paesi Bassi ed è il progetto di un gruppo di esperti con la passione per le auto classiche. La Tc2 è e rimarrà un progetto di nicchia: ogni vettura sarà realizzata su ordinazione con colori e finiture personalizzabilli. I prezzi partono da 44.500 euro.
