Dal 3 al 5 ottobre torna, alla sua settima edizione, Open House Napoli 2025. L'iniziativa, parte del network internazionale Open House Worldwide (presente in 4 continenti e oltre 50 città, di cui in Italia Roma, Torino, Milano, appunto, Napoli), apre eccezionalmente al pubblico edifici e luoghi iconici della città normalmente inaccessibili: residenze private, architetture storiche e contemporanee, infrastrutture e studi professionali invitano i visitatori ad immergersi nella stratificazione di linguaggi che hanno costruito l’identità urbana partenopea nel corso del tempo.
L'edizione corrente propone un allargamento dello sguardo oltre il centro storico, coinvolgendo sia le trasformazioni urbane in corso sia spazi normalmente esclusi dal racconto architettonico ufficiale.
Circoscrivendo necessariamente l'ambito narrativo, tra le tante locations ne abbiamo selezionate 6 imperdibili realizzate nel corso del Novecento: dalle abitazioni private, tra gemme "liberty" e sperimentazioni moderniste, alle architetture istituzionali figlie di un razionalismo monumentale, alle opere che dalla seconda metà del secolo hanno tentato di proiettare Napoli in una dimensione metropolitana globale, tra imprenditoria illuminata e città verticale.
Immagine di apertura: Foto Paolo Monti, da Fondo Paolo Monti, di proprietà BEIC e collocato presso il Civico Archivio Fotografico di Milano. Da Wikipedia
