Milano Design Week

Salone del Mobile e Fuorisalone 2024



Fuorisalone 2023, ecco come sarà: gli eventi, i distretti, le installazioni

Dal 17 al 23 aprile, un fitto calendario di eventi, mostre e installazioni per analizzare il presente, capire gli errori del passato e proporre pratiche virtuose per il futuro. Con installazioni in centro città e altre che recuperano architetture dismesse tutte da scoprire.

Dal 17 al 23 aprile Milano accoglierà il Salone del Mobile e il Fuorisalone, il cui titolo dell’edizione 2023 sarà “Laboratorio Futuro” e offrirà un ricchissimo calendario con focus sull’economia circolare, il riuso, la sostenibilità dei processi e dei materiali, l’innovazione, la rigenerazione urbana e il ruolo dell’intelligenza artificiale. Questa edizione vuole essere un’occasione di confronto e condivisione collettiva per analizzare il presente, riconoscere gli errori del passato e generare idee alternative e nuove pratiche per affrontare il futuro, che si delinea sempre più critico.

5vie, Isola, Brera e Altrove

5vie propone come tema “Design for Good”, con focus sul design d’autore e sulle contaminazioni con l’arte e l’artigianato. L’idea è di considerare il design come occasione per creare connessioni profonde con gli altri, promuovendo la cura reciproca come strumento per la sostenibilità.

Isola Design District ospiterà l’ormai consueto Isola Design Festival, con sei mostre collettive dedicate ad arredi circolari e rigenerativi, design da collezione, artigianato contemporaneo, design tech e benessere.

Brera Design District ospiterà il progetto artistico gloTM for art sviluppato insieme all’artista Agostino Iacurci. Milano Durini Design coinvolgerà più di 40 aziende presenti in centro, attraverso il fil rouge della “Metamorfosi Urbana”.

Discostandosi dai classici tracciati del Fuorisalone, poi, il progetto Altrove farà dialogare il design di talenti emergenti coi luoghi del quartiere Giambellino.

Dall'Ex-Macello al Marchiondi: Alcova e gli altri

Gli spazi dell’Acquario Civico di Milano saranno animati dall’installazione sonora e visuale interattiva “Trame”, di Stark in collaborazione con Alice Buroni, Gloria Lisi e Alex Buroni. L’opera invita ad affidarsi a una comprensione percettiva e olistica della realtà, riflettendo su come le nostre azioni si intreccino sempre con quelle degli altri, dando vita a infinite possibili relazioni.

Alcova rivelerà gli spazi monumentali dell’Ex-Macello di Porta Vittoria, ospitando oltre 70 progetti che esplorano la ricerca sui materiali, il contemporary craft e il design sensoriale, affiancando realtà affermate e talenti emergenti. In questo contesto lo IED presenterà “Ecocentrico”, un progetto sviluppato insieme a Giacimenti Urbani, associazione che si occupa di ridurre lo spreco delle risorse e dell’attivazione di percorsi di economia circolare dal basso.

Design Variations, manifestazione curata da MoscaPartners, presenta “Breath”, opera site-specific sulla facciata del Circolo Filologico Milanese, progettata da studio Zaven, e “Reforming future”, mostra dei progetti del corso magistrale di Michele De Lucchi con Andrea Branzi del Politecnico di Milano, allestita all’interno dell’Istituto Marchiondi Spagliardi, capolavoro brutalista di Vittoriano Viganò, che per la prima volta si apre al pubblico.

All’interno dei Magazzini Raccordati della Stazione Centrale, Dropcity Centro di Architettura e Design, ideato dall’architetto Andrea Caputo, ospiterà mostre, installazioni, conferenze e talk. Morel Milano, ex sede di una manifattura di tessuti in cotone per calzature, apre le sue architetture industriali del 1930.

Ikea, Tortona e Base e gli slum di AssabOne

Tortona Rocks parte dall’interrogativo “How do you take care of tomorrow? Design instructions” per riflettere su come il design possa incoraggiare stili di vita alternativi per rispondere alla crisi climatica.

Tra i protagonisti ci sarà  anche Ikea che celebra i suoi 80 anni con un’esposizione dedicata agli prodotti più iconici del passato e alla rivelazione in anteprima di alcune novità, più un progetto fotografico di Anne Leibovitz.

Base Milano presenta la terza edizione di “We Will Design”, facendo spazio al design democratico e inclusivo, accessibile non solo a livello economico, ma pensato in maniera plurale, includendo persone di ogni età, abilità, genere e cultura.

AssabOne presenta “Design for Communities”, una mostra dedicata al progetto realizzato dalla ONG Live in Slums in collaborazione con il designer Giacomo Moor, che ha progettato letti, tavoli e panche destinati al refettorio e al dormitorio della scuola elementare di Mathare, uno dei più grandi Slum di Nairobi.

Ultime News

Ultimi articoli su Domus

Leggi tutto
China Germany India Mexico, Central America and Caribbean Sri Lanka Korea icon-camera close icon-comments icon-down-sm icon-download icon-facebook icon-heart icon-heart icon-next-sm icon-next icon-pinterest icon-play icon-plus icon-prev-sm icon-prev Search icon-twitter icon-views icon-instagram