Progettato per il pittore francese Jacques Majorelle negli anni Trenta, il giardino che ne porta il nome è un simbolo della “città ocra”, oltre che una meta imprescindibile per tutti gli ammiratori di Yves Saint Laurent. Dopo la morte di Majorelle, infatti, il giardino e l’iconica residenza al suo interno furono acquistati dallo stilista francese e dal suo compagno Pierre Bergé, che li ristrutturarono.
Come la modernista Villa Oasis – circondata da cactus e gelsomini e dipinta in un brillante blu elettrico, chiamato in seguito proprio “blu Majorelle” – anche la villa vicina è blu. La casa è composta da diversi soggiorni disposti intorno a un patio e conta quattro suite con bagno privato e terrazza. Inoltre c’è anche un padiglione adiacente che ospita altre due suite e un soggiorno, una piscina in piastrelle blu e un pergolato di gelsomini.
Molte delle caratteristiche originali sono state conservate, come le piastrelle di terracotta e gli antichi zellige. La villa è in vendita su Sotheby’s per una cifra che dovrebbe attestarsi intorno ai 4 milioni di euro.