La libreria più grande del mondo ha aperto in Cina

Si trova a Shenzhen, la “silicon valley cinese”, si chiama Eye of the Bay Area e ha una superficie superiore ai 100mila metri quadrati. Non è un semplice negozio, ma un landmark urbano.

Con i suoi 131mila metri quadrati, Eye of the Bay Area è oggi la libreria più grande del mondo. Si trova a Shenzhen, più precisamente nel distretto di Bao’an, nella parte occidentale della città lungo la riva del fiume delle Perle. La nuova Book City promossa dallo Shenzhen Publishing Group si inserisce in una tradizione che in Cina ha radici profonde: le librerie come dispositivi urbani, spazi pubblici che superano la funzione commerciale per diventare centri culturali e simbolici, come dimostrano i progetti nati negli ultimi anni nei villaggi rurali per rivitalizzare la campagna cinese. In questo caso, il complesso è frutto del lavoro di più di dieci progettisti e ospita 300mila volumi suddivisi in quasi 100mila categorie tematiche. L'edificio si compone di due corpi principali, nord e sud, disposti su quattro livelli (due fuori terra e due interrati), che dall’alto assumono la forma di occhi luminosi. I due edifici sono parte di un organismo che si intreccia con il paesaggio circostante, attraverso un masterplan fatto di scalinate, passaggi coperti, tetti verdi e spazi pubblici esterni.
 


All’interno, il percorso del visitatore è scandito da spazi tematici come Art Garden, dedicato all’arte e al design, Cultural Kaleidoscope per le discipline umanistiche, e Joyful Meta, pensato per famiglie e bambini. Si aggiungono un museo del folklore della Greater Bay Area, un teatro, gallerie espositive, un centro per la fantascienza cinese ispirato al ciclo Memoria del passato della Terra di Liu Cixin (che include Il problema dei tre corpi), e soprattutto un giardino pensile di 20mila mq, che trasforma la libreria in un paesaggio sopraelevato che si affaccia sulla città.