Gli studenti hanno individuato quattro diverse tipologie di utenti per altrettanti progetti di cucine: quella per un freelance, una food blogger, una famiglia con bambini, due artisti. Le docenti Venere Ferraro e Silvia Ferraris hanno fissato come obiettivo agli studenti quello di progettare tutta l’esperienza attorno all’ambiente cucina: capire ed esaltare le potenzialità dei prodotti, conoscere i trend attuali, assecondare i bisogni degli utenti. Il primo progetto presentato alla giuria è Kirigami (kitchen origami), ideato da Alberto Talarico, Hamid Al Busaidi, Gursimran Maini. Una cucina per due artisti dinamici, irriverenti, esuberanti che vivono in libertà uno spazio calibrato attorno al rettangolo aureo. Le superfici si svolgono e piegano, si muovono e modulano come un origami per far vivere un’esperienza versatile esattamente come la vita dei suoi fruitori. In Kirigami cucinare e mangiare sono un’attività sociale, ma anche creativa.