Mars Ice Home

Clouds AO e SEArch hanno realizzato il concept per una struttura gonfiabile e implementabile, un habitat che sfrutta il ghiaccio per schermare dalle radiazioni e come struttura.

Lo studio Clouds AO e SEArch hanno lavorato con il NASA Langley Research Center e un team di esperti per sviluppare il concept e studiare la fattibilità del Mars Ice Home, una struttura gonfiabile e implementabile, un habitat che sfrutta il ghiaccio per schermare dalle radiazioni e come componente strutturale.

Clouds Architecture Office e SEArch, Mars Ice Home, 2016

Il progetto offre spazi ampi, flessibili ed efficienti. Può essere utilizzato per molte attività che saranno fondamentali per l’obiettivo a lungo termine di un avamposto umano su Marte. I soggiorni a lungo termine sulla superficie marziana richiedono habitat con una massa minima e con nessuno spreco, mentre serve un efficiente schermo contro i raggi solari per i membri dell’equipaggio.

Clouds Architecture Office e e SEArch, Mars Ice Home, 2016

Il ghiaccio è l’elemento chiave del progetto: garantisce l’ingresso della luce naturale e permette il mantenimento dei cicli diurni che interessano il bio-ritmo umano. Delle fineste circolari permettono la vista del paesaggio circostante. Il ghiaccio è un efficiente scudo per le radiazioni solari. La sezione trasversale è rastremata, con uno spessore maggiore nella parte superiore della navetta, dove l’incidenza delle radiazoni è maggiore.

Clouds Architecture Office e SEArch, Mars Ice Home, sezione
Clouds Architecture Office e SEArch, Mars Ice Home, pianta
Clouds Architecture Office e SEArch, Mars Ice Home, pianta
Clouds Architecture Office e SEArch, Mars Ice Home, diagramma


Mars Ice Home
Architetti: Clouds Architecture Office – Ostap Rudakevych, Masayuki Sono, Yuko Sono, Jeffrey Montes
In collaborazione con: NASA (Langley Research Center), Space Exploration Architecture
Anno: 2016