The New World Embassy

Alla Triennale di Oslo Jonas Staal ha creato un’ambasciata del Rojava che sarà animata da dibattiti con politici, diplomatici, accademici, giornalisti, studenti e artisti.

La New World Embassy: Rojava è stata sviluppata in collaborazione con la Oslo Architecture Triennale: After Belonging e KORO/URO. È un’ambasciata temporanea nel Municipio di Oslo che rappresenterà culturalmente gli ideali di democrazia senza stato, sviluppati dalla Democrazia Autonoma del Rojava.

Studio Jonas Staal, Disegno preliminare della New World Embassy: Rojava. Disegno: Studio Jonas Staal e Paul Kuipers

L’ambasciata è costituita da una grande struttura architettonica dalla forma ovoidale,un “planetario ideologico”, progettato dallo Studio Jonas Staal in collaborazione con l’architetto Paul Kuipers e il designer Remco van Bladel. La New World Embassy: Rojava sarà animata per due giorni da dibattiti e conferenze con rappresentanti del Rojava, politici, diplomatici, accademici, giornalisti, studenti e artisti.

Studio Jonas Staal, Modello architettonico per lo studio preliminare della New World Embassy: Rojava. Foto: Remco van Bladel

Attraverso il dibattito e la deliberazione aperta, la New World Embassy: Rojava si propone come piattaforma per costruire nuovi rapporti transnazionali ed esplorare modelli alternativi di diplomazia popolare. Verranno analizzati la storia, gli ideali e i modelli attuativi della democrazia senza stato, i successi nella costruzione di una nuova società civile in una regione dilaniata dalla guerra e le alternative offerte per affrontare la crisi democratica vista su scala globale.

Celebrazione dell'inizio della costruzione del New World Summit – Rojava, un parlamento per le comunità del Rojava e per ospiti internazionali. Foto: Ruben Hamelink


26–27 novembre 2016
Democratic Self-Administration e Studio Jonas Staal, New World Embassy: Rojava 
Oslo Architecture Triennale
a cura di: Lluís Alexandre Casanovas Blanco, Ignacio G. Galán, Carlos Mínguez Carrasco, Alejandra Navarrete Llopis, Marina Otero Verzier
Oslo, Norvegia