Il futuro delle città

In occasione del centenario della morte di Antonio Sant’Elia, una mostra alla Triennale di Milano celebra lo straordinario autore del Manifesto dell’Architettura Futurista.

Antonio Sant'Elia, Studi di stazione ferroviaria
Le straordinarie visioni e prefigurazioni della città futura disegnata da Antonio Sant’Elia hanno anticipato forme che solo l’avvento del XXI secolo ha visto realizzate. La mostra in Triennale si rivolge a un pubblico più vasto rispetto a quello specialistico degli architetti e ha lo scopo di far conoscere l’opera dell’autore del Manifesto dell’architettura futurista pubblicato nel 1914. Per la prima volta a Milano, sarà esposto un considerevole corpus di disegni originali, provenienti dalla Pinacoteca di Como e da collezionisti privati, relativi alla Città Nuova, progetto di una grande città del futuro, al quale il giovane Sant’Elia iniziò a lavorare già dall’aprile 1914.
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
Poco per volta, ispirandosi anche ai più avanzati artisti dell’Art Nouveau, ma senza mai perdere il contatto con la realtà coeva, Antonio Sant’Elia articola sulla carta un puzzle di moduli urbani, in cui le connessioni – i ponti, i passaggi coperti, passerelle – hanno lo stesso rilievo di case, piazze e stazioni.
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
La Città Nuova, ribattezzata in seguito Città Futurista, è interamente innervata da fili frementi che conducono veicoli su rotaie, sospingono i montacarichi e i tapis roulants, accendono lampade e scritte pubblicitarie: una metropoli che vive elettricamente, un enorme alveare dove il movimento della massa abitativa è costante.
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
Antonio Sant’Elia (1888-1916). Il futuro delle città, veduta dell'installazione alla Triennale di Milano, 2016
La mostra alla Triennale ha inoltre un prologo nella mostra allestita a Como presso la Pinacoteca Civica dal titolo “Antonio Sant’Elia. All’origine del progetto”. Si tratta a tutti gli effetti di una sezione zero che introduce alla ricerca di Sant’Elia raccogliendo una selezione di disegni realizzati nel 1913 che documentano come l’architetto abbia programmaticamente individuato gli elementi architettonici semplici che avrebbero contribuito alla definizione di soluzioni espressive complesse.


24 novembre 2016 – 8 gennaio 2017
Antonio Sant’Elia (1888–1916). Il futuro delle città
a cura di Alessandra Coppa, Maria Mimmo, Valentina Minosi
allestimento Lucio Speca
 progetto grafico Andrea Lancellotti
La Triennale di Milano
viale Alemagna 6, Milano

30 novembre 2016 – 25 febbraio 2017
Antonio Sant’Elia (1888–1916) Visione e Regola
a cura di: Ordine degli Architetti PPC di Como – Commissione Cultura
Novocomum
viale Sinigaglia 1, Como

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