L’Amazzonia a New York

Alla Miguel Abreu Gallery di New York, l’artista svizzera Pamela Rosenkranz presenta un’installazione sonora e luminosa basata sulle antiche proprietà naturali dell’Amazzonia.

Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016

“Anemine” è una sostanza basata sulle antiche e abbondanti proprietà naturali dell’Amazzonia. Alla Miguel Abreu Gallery di New York, la personale di Pamela Rosenkranz è un’installazione luminosa e sonora allestita nelle due sedi della galleria. 

Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016
Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016

La struttura molecolare della clorocruorina (il sangue verde), che deriva dagli anellidi che si trovano nella foresta pluviale, è stata sintetizzata ed trasformata in un distillato verde latteo. Aumentando l’intensità percettiva nell’osservatore, la sostanza richiama ai suoi effetti naturali.

Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016

L’installazione luminosa si compone di colori puri verdi e blu e proiettati sul pavimento delle sale, ricreando un ambiente artificiale che irradia luce colorata attraverso alberi e piante invisibili. L’immagine che produce simula l’atmosfera verde della foresta e del Rio delle Amazzoni.

Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016

L’installazione sonora ripropone i suoni della giungla amazzonica, per ricreare un’esperienza multisensoriale primordiale. Il suono genera un’atmosfera rilassante e allo stesso tempo richiama ai processi più violenti dell’epoca antropocentrica. 

Pamela Rosenkranz, “Anemine”, Miguel Abreu Gallery, New York, 2016


fino al 22 dicembre 2016
Pamela Rosenkranz. Anemine
Miguel Abreu Gallery
88 Eldridge Street / 36 Orchard Street, New York