Bethan Gray: Shamsian

Insieme all’artista Mohamad Reza Shamsian, Bethan Gray porta a Londra il più alto artigianato dell’Oman, con una collezione fatta di intarsi, damascati di ottone e sfumature di colore.

Influenzata dai riferimenti culturali, Bethan Gray traduce i segni architettonici dell’Oman in mobili dall’altissimo livello artigianale. La Shamsian Collection è il suo ultimo lavoro presentato alla Cubbit House di Designjunction, King’s Cross, durante il London Design Festival 2016.

“Attraverso i viaggi e un approfondito lavoro di ricerca realizzo pezzi che riportano riferimenti culturali specifici. Al momento sono particolarmente interessata all’aspetto grafico dell’artigianato islamico”, spiega Bethan Gray. La collezione nasce da una collaborazione con Mohamad Reza Shamsian, artista iraniano che ha lavorato per oltre 30 anni a Muscat, preservando e facendo rivivere le tecniche artistiche tradizionali del mondo islamico, in un contesto produttivo direttamente legato al Sultano dell’Oman. Il cuore della collezione è l’armadio Nizwa, i cui dettagli derivano dalla trama architettonica del Forte di Nizwa.

I pezzi vengono realizzati con la tecnica dell’intarsio, il khatam kari, la damascatura e gli intarsi in ottone massiccio, rivelando una tecnica meticolosa di incastri e sovrapposizioni di materiali pregiati tra cui la madreperla della Nuova Zelanda sul legno d’acero a occhio di pernice, creando composizioni complesse con sfumature di colore che giocano con le forme dei mobili.