Juicero

La startup Juicero ha collaborato con Yves Béhar per disegnare un elettrodomestico che, con un solo click, trasforma i cibi organici in succhi da bere spremuti a freddo.

Che valore ha il confine per l'architettura? Lo racconta una mostra

Al Magazzino delle Idee di Trieste le immagini di Roberto Conte e Miran Kambič ripercorrono un secolo di architettura transfrontaliera attraverso dittici visivi che rivelano connessioni, divergenze e memorie condivise.

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Juicero è un’azienda che si occupa di salute e benessere, con l’intento di portare al consumare frutta e verdura biologiche fresche, trasformandole in succo grazie a un sistema di spremitura a freddo. Mettendo insieme agricoltura biologica e design, la spremitura diventa un processo alla portata di tutti.

Yves Béhar e Fuseproject per Juicero, 2016

La startup ha collaborato con Yves Béhar e Fuseproject per creare un prodotto “dalla campagna al bicchiere”. Il pacchetto Juicero comprende il Juicero Press, con WiFi integrato, le confezioni di prodotti Juicero contenenti prodotti biologici al 100%, lavati in tre fasi, tagliati, mescolati, confezionati e consegnati a domicilio, e la Juicero App, con informazioni nutrizionali, la tacciabilià degli ordini e la programmazione delle consegne.

Il prodotto finale è stato pensato per qualsiasi tipo di cucina: lo sportellino frontale presenta un alto livello di ingegneria e design, realizzato in alluminio aeronautico, che si chiude con un click. L’interno è rivestito con una gomma data da una miscela solida di silicone flessibile e Triton, che permette di ammortizzare anche le pressioni più forti. La centrifuga ‘intelligente’ è in grado di leggere il codice a barre del pacchetto, fornendo informazioni untili sull’origine dei prodotti e i relativi valori nutrizionali, contribuendo alla qualità e alla trasparenza.

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