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Australian Shell

Con gli studenti australiani del RMIT Antonio Aricò ha sviluppato una linea di ceramiche usando gli stereotipi culturali per creare un immaginario surreale.

L’ispirazione di Antonio Aricò per la collezione Shell è arrivata la scorsa estate in Calabria, nuotando nel Mar Ionio.

In passato, diversi designer e aziende ceramiche hanno affrontato il legame tra conchiglie e ceramiche, come la collezione Nautilus sviluppata nel 1780 da Wedgwood.

“Ho voluto che questa collezione diventasse un modo divertente ed elegante per descrivere bellezze nascoste dell’Australia, spesso collegate all’idea idilliaco di mare, leggerezza e sensazioni esotiche. Volevo usare gli stereotipi culturali per creare intorno a loro un immaginario surreale e sognante”. Spiega Antonio Aricò.

“La trasformazione di forme organiche e naturali in oggetti quotidiani è un approccio molto usato in passato ed è caratteristico del movimento europeo Antrs and Crafts. La porcellana della serie bianca è la White Southern Ice, mentre quella della serie grigia è la WSS, entrambe prodotte in Australia. Entrambi condividono una finitura perlata che ricorda la madreperla e le conchiglie”.

Sottilmente barocca, questa interpretazione porta a un’esplorazione su forme organiche e finiture lucide, con una forte connotazione di qualcosa di naturale e lussuoso allo stesso tempo.