L’edicola, nella sua essenzialità costruttiva è realmente ecosostenibile. Il rivestimento esterno è realizzato in rete in PVC pretesa che consente il passaggio dell’aria senza necessità di condizionamento, favorendo la naturale luminosità degli ambienti per ridurre al minimo l’impiego di energia.
Il lotto occupato da Caritas si compone di diversi elementi: una parte esterna pavimentata di 200 mq che accoglie i visitatori, una parte coperta di 150 mq dove sono dislocate le diverse aree, una parte a verde di 550 mq. Non un solo luogo, ma 5 momenti, 5 esperienze per entrare in relazione con il tema “dividere per moltiplicare” e con il mondo di Caritas.
Al centro di questo itinerario è stata immaginata l’esposizione di un’opera d’arte: l’installazione Energia, realizzata nel 1973 dall’artista tedesco Wolf Vostell. L’opera proveniente dal museo voluto dallo stesso artista a Malpartida nella regione dell’Estremadura in Spagna è costituita da un’automobile Cadillac cinta da forme di pane. L’accostamento irriverente tra uno status symbol e il bene di prima necessità per antonomasia rappresenta una denuncia contro la società consumista.
L’esperienza individuale di ognuno diventerà collettiva e vivrà poi sulla rete anche fuori e dopo Expo. Al termine del percorso, infatti, ad ogni visitatore sarà poi chiesto di registrare il proprio video messaggio. Il contributo sarà montato insieme a quello degli altri visitatori a formerà un collage di racconti in tante diverse lingue del mondo, eredità spirituale collettiva di questa esperienza che sarà poi condivisa e dunque moltiplicata sui social media.
L’Edicola, Padiglione Caritas, Expo Milano 2015
Concept e Progetto Architettonico: Piuarch (Francesco Fresa, Germàn Fuenmayor, Gino Garbellini, Monica Tricario)
Team: Miguel Pallares, Davide Fascione, Gianluca Iannotta, Alessandro Laner, Alessandro Leanti, Enrico Pellegrini, Jenny Spagnolatti, Santiago Trujillo, Anna Zauli
Committente: Caritas Internationalis, Caritas Italiana, Caritas Ambrosiana
Ideazione: Caritas Ambrosiana (Sara Zandrini, Alessandro Comino)
Progetto Impiantistico (MEP): ESA Engineering
Progetto Strutture: FV Progetti
Progettazione Verde: Cornelius Gavril
Individuazione, acquisizione e allestimento dell’opera d’arte a cura di: Artache (Stefania Morellato, Graziela Bertolini, Luigi Garbini; Gianluca Ranzi)
Direzione Lavori e Coordinamento Sicurezza: Laura Romanò
Involucro esterno e tamponamenti: AMEA sistemi srl
Arredi a cura di: Emmemobili home forniture
Illuminazione: iGuzzini
Completamento: 2015