L'elemento regolatore del progetto è il concetto di movimento espresso da una manovia che si svela progressivamente dietro piccole fessure nel muro, completamente nei soffitti dei camerini, e in fine in facciata, massimizzando l'efficacia pubblicitaria della vetrina. Sulla grande parete che attraversa il negozio si specchiano la zona uomo e la zona donna, distinte dal bianco e dal nero delle superfici.
L'ambiente a doppio volume destinato all'uomo è bilanciato dall'atmosfera più raccolta dellala zona donna. Il contrasto tra le due parti è esaltato da un ambiente con pareti di larice e imbotti di ferro nero e da un altro opposto al primo: nicchie in larice e pareti in lamiera mandorlata bianca. Il grande deck in legno punteggiato da manichini fuori scala si sviluppa dalle vetrate d'ingresso fino alle ampie finestre luminose sul fondo, e intercetta nel cuore del negozio l'elemento visivo principale: una parete vetrata a tutt'altezza su cui insiste il logo di Sundek in plexiglas arancione. La vetrata separa l'area vendita da una zona museo dove Sundek celebra la propria collezione storica e le campagne promozionali che ne hanno decretato il successo sin dagli anni '60. Per gli arredi gli architetti Bianchi e Baccioni hanno scelto pezzi iconici degli anni '60 e '70 in linea con la storia del marchio e con le sue origini.

Completamento: aprile 2012
Cliente: Sundek
Prestazione Professionale: progettazione architettonica, esecutiva, disegno degli arredi
General Contractor: SD Mobilificio
Superficie di vendita: 150 mq
Superficie totale: 300 mq



Time Space Existence: l'Architettura del Futuro a Venezia
Fino al 23 novembre 2025, Venezia è il centro del dibattito architettonico globale con "Time Space Existence". La mostra biennale, promossa dall'European Cultural Centre, presenta progetti da 52 paesi focalizzati su "Riparare, Rigenerare e Riutilizzare" per un futuro più sostenibile.