Sviluppati in collaborazione con il famoso enologo Bruno Quenioux, sono disegnati per coniugare fascino estetico ed espressione delle complessità enologiche.
La forma trapezoidale sprigiona aromi a tutto tondo minimizzando gli effluvi dell'alcol e facendo sì che il vino guadagni in raffinatezza senza perdere in intensità.
La base ampia e l'angolo arrotondato del bicchiere preservano le note sottili degli aromi dall'ossidazione, permettendo così di conservare tutta la complessità aromatica, fanno inoltre in modo che durante la rotazione il vino non risalga le pareti del bicchiere lasciandovi depositi di alcool.
La parete ristretta, invece, permette agli aromi di esprimere tutta la loro diversità, di condensare l'alcol, sostanza volatile, e di lasciare che la complessità aromatica riempia il bevente del bicchiere durante la rotazione.
L'imboccatura verticale, infine, restituisce a pieno la composizione del vino riunendo gli aromi.
«È come ascoltare un brano musicale in un luogo dall'acustica perfetta» Pierre Gagnaire, chef 3 stelle Michelin, Ristorante Pierre Gagnaire, Parigi
«La forma del bicchiere agisce direttamente sulle percezioni tattili e gustative del palato, modulandone, intelligentemente, la generosità.», Philippe Faure-Brac, Miglior Sommelier del Mondo, Bistrot du Sommelier, Parigi.