La mostra “Projecting London: 12 Measures of a City” di Allies and Morrison a Roma, un’anteprima in Italia, mette in luce una serie di ‘misure’, o regole, che governano il modo in cui questi architetti pensano un luogo, e il significato e i limiti di un ‘masterplan’. Identificate attraverso un’attenta considerazione del significato della città, e di Londra in particolare, queste misure sono poi verificate, confrontate ed illustrate attraverso modelli, fotografie e disegni. La mostra romana si concentra, tra gli altri progetti, sui masterplan per i 2012 London Olympics, dai Giochi al Legacy, e il masterplan per King’s Cross Central.
Il lavoro di Allies and Morrison, in particolare in occasione nei master plan per Londra, mostra una profonda fiducia nella comprensione degli obiettivi e delle ragioni che hanno dato forma al contesto nel quale opera la trasformazione. Il loro approccio rifugge dall’imposizione di un concetto dominante o di un a priori figurativo, per quanto accattivante e convincente possa essere, ma mira a sviluppare uno scenario condiviso che riproduca le interrelazioni storiche tra i vari fattori – sociali, economici, topografici – che danno carattere e forma all’identità di un luogo.
Bob Allies e Graham Morrison hanno fondato il loro studio nel 1984 e hanno finora realizzato un gran numero di edifici apprezzati e premiati in Gran Bretagna. Lo studio è autore, oltre ad altri lavori, della redazione dei master plan per 2012 London Olympics and Legacy, King’s Cross Central, e Brent Cross Cricklewood. Allies and Morrison lavorano ampiamente in ambito internazionale e, fra gli altri, hanno progetti in corso in Germania, Qatar, India, Egitto e Libano.
Nelle immagini, dall'alto: Acquatic Centre Olympic Park Olympic Stadium; Cricklewood development model; London 2012; City and olympic village, june 2008; KXCENTRAL.
