Ubicato nel quartiere parigino di Nouvelle Athènes, un appartamento di 150 mq è stato oggetto di una ristrutturazione concepita in continuità con la storia dell’edificio, costruito alla fine dell’Ottocento. Lontano da mode effimere, il progetto di interni curato da Nathalie Eldan Architecture si sviluppa attraverso la cura dei dettagli, in dialogo con le finiture originali e privilegiando un senso di rarefazione che investe le scelte dei rivestimenti e arredi, tra cui quelli disegnati su misura.

Destinato ad una giovane coppia, lo spazio - suddiviso in un grande living con cucina a vista, due stanze da letto, uno studio, una lavanderia e due bagni - è stato ripensato in accordo con le esigenze manifestate dai proprietari, che avevano espresso il desiderio di poter usufruire di uno spazio per ricevere ed ospitare pur salvaguardando la loro privacy e autonomia.

L’inserimento di nuove armadiature e spazi contenitori, non presenti nella pianta originale, ha permesso di creare una zona cuscinetto tra zona giorno e notte: l’isolamento della camera padronale, in particolare, è stato salvaguardato grazie ad un volume attrezzato accessibile dal corridoio, mentre una cabina armadio è stata realizzata all’interno della stanza da letto. Sono poi le finiture a mettere a punto il registro della casa, tra cui le porte a filo muro, le superfici specchiate che riflettono gli stucchi del soffitto, o il pavimento a terrazzo del bagno che dialoga con le piastrelle a spina della zona doccia – citazione del vecchio parquet nelle altre stanze della casa - infondendo l’unica nota di schietta contemporaneità nell’appartamento.