Tre ospiti d’eccezione affrontano il tema di una società praticabile a 360 gradi, declinandolo lungo gli assi forniti da tre delle keyword di domusforum 2020: net, solidarity, e sustainability.
Tra i tanti spunti del dibattito: dall’alto della trentennale esperienza nel campo della progettazione di opere strategiche in tutto il mondo, Giulio De Carli illustra il concetto di città come piattaforma, ovvero come rete di infrastrutture integrate ed efficienti, mentre Giovanni Fosti si sofferma sul bivio davanti al quale la crisi del coronavirus pone le nostre società: vogliamo che la solidarietà rimanga un atto individuale oppure che diventi un valore strutturale del vivere associato?
Infine, Paolo Quaini, economista di formazione, spiega come una società più sostenibile, e quindi più giusta, convenga a tutti in quanto capace di valorizzare il talento e le capacità di un numero maggiore di individui rispetto a una società che esclude invece di includere.
