Boycicle è un brano che è stato pubblicato sulle piattaforme online il giorno di San Valentino, non a caso; il video racconta attraverso la voce del leggendario musicista francese Sébastien Tellier la ricerca della dolce metà di una singolare figura, un centauro metà uomo e metà moto. Un boycicle. Il brano è firmato da Salvatore Ganacci, pseudonimo di Emir Kobilić, eclettico dj e producer svedese di origini bosniache.

Unendo una scenografia surrealista a una fotografia a tratti wes andersoniana, i quattro minuti di video riescono a catturare con leggerezza questa fiaba bizzarra.

“Sono un grande fan dei finali profondamente ironici”, ci racconta il regista del video Vedran Rupic. “In questo video il protagonista trova ciò che desidera, ma, proprio come nella vita reale, le cose non sono esattamente come le sogni.” Infatti l’eroe del video, interpretato da Ganacci stesso, viaggia alla ricerca di un’altra figura mitologica, la sirena, adocchiata su di un giornale. Nel finale però si ritrova infatuato di una creatura metà donna e metà acquascooter. 

L’elemento caratterizzante di queste figure mitologiche è la pelle umana, che riveste anche le parti meccaniche del mezzi di spostamento, particolare che sottolinea l’ibridazione tra le due nature. “Devo dire che non mi sentivo molto a mio agio con l'idea del boycicle, fino a quando non mi sono reso conto che dovevamo rendere con la pelle anche la parte motociclistica. Questo è il fattore che mi ha davvero entusiasmato” commenta Rupic. 

Un uomo-moto e una donna-acquascooter sono i candidati perfetti a rimpiazzare sirene e centauri. Ma possiamo anche affermare che dopo la realtà virtuale, la progettazione di robot umanoidi e tutte le derive immaginifiche portate avanti dal design speculativo, un futuro con questi uomini con innesti di veicoli sembra tutto tranne che improbabile.