In questo saggio fotografico, ripubblichiamo alcune fotografie scattate nel 1967 nell'hangar di collaudo dell'aeroporto Toulouse Blagnac al prototipo francese Concorde 001.
Costruito dalla società Aéerospatiale dalla British Aircraft Corporation, il Concorde fu il risultato di più di dieci anni di collaborazione tra le industrie aereonautiche francesi e quelle britanniche. Destinato a voli d'élites, il leggero aereoplano volava ad una velocità di crociera di 2.150 km/h superando la barriera del suono e permetteva di percorrere la tratta Londra – New York in 3 ore e 30 minuti. "Con il Concorde" – sembra aver detto la duchessa di York Sarah Ferguson – "potevo portare i bambini a scuola alle 8.30, prendere il volo per New York delle 10.30 e arrivare in tempo per il mio corso di Weight Watchers".
Dal punto di vista progettuale, il volo supersonico presentò due problemi principali: il primo consisteva nelle alte temperature prodotte dalle superfici dell'aereo cui si trovò soluzione adottando particolari leghe metalliche; il secondo nelle turbolenze che si creavano sulle ali a mano a mano che l'aereo si avvicinava alla velocità del suono.
In questo caso il problema venne risolto agendo sulla forma delle ali e adottando una configurazione 'a delta', triangolare. A questi dati tecnici generici di forma esterna, rispondeva internamente una cabina passegegeri di 35 m di lunghezza con una capacità di cento posti. La larghezza delle poltrone era di 54, 20 cm con i braccioli e lo spazio longitudinale a disposizione di 96,50 cm.
Il Concorde volava ad una velocità di crociera di 2.150 km/h superando la barriera del suono e permetteva di percorrere la tratta Londra – New York in 3 ore e 30 minuti