Pochi giorni fa, Londra ha finalmente inaugurato il suo più grande ampliamento del suo sistema di trasporto pubblico di questo secolo. L’atteso collegamento ferroviario costato 18,9 miliardi di sterline si chiama Elizabeth Line, ed è stato lanciato in concomitanza con le celebrazioni per il 70° anno di regno della Regina Elisabetta II.
Approvata per la prima volta nel 2008, la linea ferroviaria pesante migliorerà drasticamente la copertura del trasporto pubblico della città, afferma Transport for London (TfL), riducendo i tempi di percorrenza, fornendo una notevole capacità aggiuntiva e rendendo la città più accessibile. Solo durante i primi cinque giorni di apertura, sono stati effettuati più di un milione di viaggi sulla sezione centrale della linea. Estendendo il sistema di trasporto a zone che in precedenza erano molto più lente da raggiungere e creando nuovi hub centrali per i trasferimenti alla metropolitana, la linea potrebbe anche rimodellare il modo in cui le persone navigano in città.
Oltre a dimezzare in molti casi i tempi di spostamento all’interno del nucleo urbano della metropoli, si aspetta che grazie al progetto 1,5 milioni di persone in più si troveranno a 45 minuti di distanza dai principali centri commerciali e d'affari della capitale, West End, City e Canary Wharf, rispetto ai 5 milioni attuali.
Secondo Crossrail, 1,5 milioni di persone in più si troveranno a 45 minuti di distanza dai principali centri commerciali e d'affari della capitale, West End, City e Canary Wharf, rispetto ai 5 milioni attuali. Prima della pandemia, molti pendolari dell’area londinese erano costretti a prendere carrozze della metropolitana stipate per alcune parti del loro viaggio. I pendolari dell’Essex orientale o del Berkshire occidentale, ad esempio, dovevano prendere un treno suburbano fino a un capolinea ferroviario e poi scendere nella metropolitana per proseguire verso le loro destinazioni finali. Con la Elizabeth Line che collegherà i sobborghi esterni direttamente a una serie di nuove stazioni nel centro di Londra, molti di questi pendolari dovrebbero essere in grado di andare direttamente dalla stazione di casa a una a pochi passi dall’ufficio, senza dover passare dalla metropolitana.
Immagine di apertura: Elizabeth Line, London. Foto Geof Sheppard