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Verso il Metaverso: le 7 migliori esperienze in Realtà Virtuale che puoi fare oggi
To the Moon (2019) 15’, Laurie Anderson e Hsin-Chien Huang
To the Moon (2019) è una sinfonia visiva e sonora. Per comporla, Laurie Anderson e Hsin-Chien Huang si sono ispirati alla leggenda dell’antico pittore cinese che per anni dipinse un gigantesco paesaggio, così dettagliato, che alla fine ci entrò dentro. Qui indossare il visore significa diventare un astronauta che esplora la Luna, una luna ricostruita linea dopo linea, attingendo ai tropi della mitologia greca e dei film di fantascienza spaziali, indagando immaginari letterari, scientifici e politici.
To the Moon (2019) 15’, Laurie Anderson e Hsin-Chien Huang
Sul lato oscuro della Luna, polvere nera e cifre numeriche ostacolano, ma anche guidano il visitatore; codici genetici incomprensibili suggeriscono forme di uccelli, dinosauri e oggetti perduti. Un luogo dove immergersi nel buio e arrendersi dinanzi alla complessità dell’universo, estasiati e inermi.
Goliath (2021) 25’, May Abdalla & Barry Gene Murphy
Bastano i primi 30 secondi di trailer per accorgersi che Goliath (2021) non sarà soltanto un viaggio immersivo, ma un’avventura per la mente. Per alcune più impegnativa che per altri, come avvisa il trigger warning all’inizio dell’esperienza. May Abdalla e Barry Gene Murphy ci mostrano quanto la realtà possa essere fragile, simulando le vicissitudini di un uomo affetto da schizofrenia.
Goliath (2021) 25’, May Abdalla & Barry Gene Murphy
Le immagini che variano a flash alternati, ci ricordano che talvolta anche punti di riferimento più elementari possono sparire, da un momento all’altro. Accompagnato dalla voce di Tilda Swinton, Goliath attraversa varie fasi della sua vita, dalla perdita dei suoi genitori, all’ospedale psichiatrico, fino al ritorno alla socialità trovato online grazie all’ambiente protetto dei videogiochi in multiplayer.
End Of Night (2021) 49’, David Adler
Vincitore del premio “Miglior Storia” al Venice VR 2021, in End Of Night (2021) David Adler invita lo spettatore a sedersi su una barca con Josef mentre rema fuggendo dalla Danimarca occupata verso i territori neutrali della Svezia, siamo agli albori della Seconda Guerra Mondiale. Il trauma della colpa, di coloro che scelgono di scappare dalla guerra, talvolta costretti a lasciare indietro i propri cari, è raccontato in un turbine di memorie e immagini che si confondono con l’acqua dell’immenso oceano da attraversare.
End Of Night (2021) 49’, David Adler
Adler, che ha vissuto una simile esperienza sulla sua pelle, utilizza il VR come luogo di incontro intimo, mettendo il pubblico faccia a faccia con le emozioni di un rifugiato, chiedendo comprensione ma soprattutto empatia. Una storia passata che ci da lezioni sul presente.
Samsara (2021) 21’, Hsin-Chien Huang
Nel corso della Storia noi umani abbiamo imparato a manipolare la materia grazie alla tecnologia, ma la nostra spiritualità “rimane la stessa che era millenni or sono con il Gautama Buddha”. In Samsara (2021), Hsin-Chien Huang usa la tecnologia VR e le animazioni 3d per invitarci a manipolare la nostra spiritualità, grazie a un processo di Embodied Cognition, l’apprendimento tramite sensazioni corporee, in uno scenario estremo.
Samsara (2021) 21’, Hsin-Chien Huang
La specie umana ha distrutto il pianeta Terra, si è evoluta artificialmente e da tempi immemori viaggia nello spazio, finché da straniera ritrova la Terra e ricorda le emozioni umane perdute. Qui Huang ci invita a entrare nei corpi di umani e animali, essere vittima e carnefice, riscoprire gioia e paura, e se il ciclo karmico non si risolve, ricominciare da capo.
Finding Pandora X (2020) fino a 70’, Kiira Benzing
Una volta scoperchiato il vaso di Pandora, tutti i mali del mondo vengono liberati e iniziano ad affliggere gli uomini, ma sul fondo rimane la speranza, che non fa in tempo a uscire. Kiira Benzing e i molti altri attori di Finding Pandora X – una delle prime opere performative e partecipative nella storia del VR – invitano gli spettatori a darsi appuntamento sulla loro piattaforma a un orario prefissato, per poi accompagnarli in un’avventura, per aiutare gli unici dei dell’Olimpo rimasti, Zeus e Era, nella ricerca del vaso.
Finding Pandora X (2020) fino a 70’, Kiira Benzing
L’opera, pensata prima dell’avvento della pandemia, è diventata un luogo di ritrovo per molti durante il lockdown, e risolvere le varie quest, guidati dagli attori, ha acquisito per i partecipanti una valenza metaforica, quella di riunirsi alla ricerca della speranza.
Space Explorers: The ISS Experience (2021) 55’, Félix Lajeunesse & Paul Raphaël
Talvolta basta un “semplice” documentario per sperimentare le capacità immersive della VR… Ce lo ricorda Space Explorers: The ISS Experience, “la più grande produzione mai girata nello spazio” con le sue 200 ore di riprese compiute a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Per questa ambiziosa realizzazione Félix Lajeunesse e Paul Raphaël hanno avuto la fortuna di essere accolti tra i pochissimi astronauti che vivono sulla ISS, durante tutti i sei mesi di turno, per raccontare la vita di un equipaggio, dalle emozioni dell’arrivo, alle sfide e soddisfazioni del loro lavoro quotidiano.
Space Explorers: The ISS Experience (2021) 55’, Félix Lajeunesse & Paul Raphaël
In occasione di questa collaborazione senza precedenti con la NASA, Felix & Paul Studios e TIME Studios hanno realizzato un particolare tipo di telecamera per VR, progettate per funzionare a gravità zero.
VR Chat Worlds Gallery, Lost It
Nelle edizioni 2020 e 2021, causa pandemia, durante la Biennale del Cinema di Venezia e il Festival del Cinema del Mar Rosso, Venice VR e Red Sea Immersive hanno scelto di fare qualcosa di più dell’abituale rassegna di opere in VR. Il medium, grazie alla piattaforma VR Chat, è diventato un luogo di incontro per i visitatori, che durante i festival potevano selezionare avatar creati dagli artisti e assistere a un vasto programma di eventi.
VR Chat Worlds Gallery, Museum of VR Painting
Gli scenari, sono stati selezionati tra una serie di VR Chat Worlds, ad oggi ancora presenti e visitabili su VR Chat. In questa gallery possiamo vederne alcuni, come Cycle of Life, Lost It, The Hallwyl Museum, Uncanny Alley, Museum of VR Painting, Aquarius, Moscow Trip 1952, mentre altri sono consultabili nella sezione Venice VR Expanded di www.labiennale.org.
