Tresoldi, Paladino, Merz, Vascellari nella natura: l’arte va a Villa Borghese

Inaugura Back to Nature, progetto espositivo en plein air: nello storico parco romano, arte contemporanea e natura dialogano sul futuro.

Andreco Studio, Drops, 2020

Foto Giorgio Coen Cagli

Andreco Studio, Drops, 2020

Foto Simon d’Exéa

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Foto Simon d’Exéa

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Foto Simon d’Exéa

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Davide Rivalta, Bufala, 2020

Foto Simon d’Exéa

Davide Rivalta, Bufala, 2020

Foto Simon d’Exéa

Mario Metz, Untitled, Igoo di Oporto, 1998

Foto Simon d’Exéa

Mario Metz, Untitled, Igoo di Oporto, 1998

Foto Simon d’Exéa

2-CasaMadre_Bandiere_140x140 Mimmo Paladino, Untitled, 2020

6-CasaMadre_Bandiere_140x140 Mimmo Paladino, Untitled, 2020

Edoardo Tresoldi, Etherea

Foto Simon d’Exéa

Edoardo Tresoldi, Etherea

Foto Simon d’Exéa

Nico Vascellari

Nico Vascellari

A Roma fino al 13 dicembre il parco di Villa Borghese ospiterà Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese, inedito progetto espositivo all’aperto a ingresso gratuito, a cura di Costantino D’Orazio.  Inaugurata lo scorso 15 settembre, l’iniziativa rappresenta un unicum nell’ambito della programmazione culturale romana: si tratta infatti del primo progetto coordinato con installazioni di arte contemporanea finalizzato alla valorizzazione di uno dei parchi storici della Capitale. La manifestazione è concepita come un festival e propone in parallelo un ricco programma di performance musicali e interventi di street art. L’esposizione coinvolge il Parco dei Daini e l’area di Piazza di Siena, il Museo Carlo Bilotti (ex Aranciera) e il Museo Pietro Canonica.

Back to Nature nasce dalla riflessione sulla corrispondenza tra segno contemporaneo, architetture preesistenti nel parco e vegetazione. L’iniziativa si inserisce nell’ampio dibattito su tematiche attuali quali i cambiamenti climatici, la sostenibilità, la gestione delle aree verdi urbane. Filo conduttore delle opere in mostra è la trasparenza, attributo fisico e concettuale caratterizzante, che consente alle installazioni di dialogare con il parco nel pieno rispetto dello spazio. Nella suggestiva cornice dello storico parco romano convivono il celebre igloo di Mario Merz, in cima al quale svetta un cervo, l’installazione di 11 metri di Edoardo Tresoldi, Etherea, realizzata e già esposta in occasione del Coachella Festival, e le bandiere di Mimmo Paladino, omaggio alle sculture che un tempo decoravano i viali di Villa Borghese. In mostra inoltre le installazioni realizzate da nomi di spicco nel panorama artistico contemporaneo quali Andreco, Benedetto Pietromarchi, Davide Rivalta, Grazia Toderi e Nico Vascellari.

Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese è promosso e prodotto da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale - Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e organizzato da Zètema Progetto Cultura.

  • Back to Nature. Arte Contemporanea a Villa Borghese
  • Costantino D'Orazio
  • Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese, Roma
  • Dal 15 settembre al 13 dicembre 2020
Foto Giorgio Coen Cagli

Andreco Studio, Drops, 2020

Foto Simon d’Exéa

Andreco Studio, Drops, 2020

Foto Simon d’Exéa

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Foto Simon d’Exéa

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Benedetto Pietromarchi, Mueo Bilotti, 2020

Foto Simon d’Exéa

Davide Rivalta, Bufala, 2020

Foto Simon d’Exéa

Davide Rivalta, Bufala, 2020

Foto Simon d’Exéa

Mario Metz, Untitled, Igoo di Oporto, 1998

Foto Simon d’Exéa

Mario Metz, Untitled, Igoo di Oporto, 1998

2-CasaMadre_Bandiere_140x140

Mimmo Paladino, Untitled, 2020

6-CasaMadre_Bandiere_140x140

Mimmo Paladino, Untitled, 2020

Foto Simon d’Exéa

Edoardo Tresoldi, Etherea

Foto Simon d’Exéa

Edoardo Tresoldi, Etherea

Nico Vascellari

Nico Vascellari