Abitare condiviso nella suburbia messicana

Las Hadas, realizzato dallo studio Reims 502, è uno dei rari esempi di multi-abitazione nella periferia di Santiago de Querétaro, una città caratterizzata da una distesa di case monofamiliari.

Densificazione urbana, abitare condiviso, informalità degli insediamenti, recupero degli spazi pubblici, cambiamenti socioeconomici: questi sono tra gli argomenti principali che architetti e urbanisti affrontano nelle principali città (e periferie) messicane negli ultimi anni. Questi temi sono anche alla base di Las Hadas, un progetto dello studio Reims 502, che è uno dei primi edifici multi-abitazione nella periferia di Santiago de Querétaro, caratterizzata dalla presenza prevalente di case monofamiliari.

L’edificio si distingue nel suo contesto suburbano per la sua mole – un blocco compatto di cemento grezzo alto quattro piani – ed è caratterizzato da una composizione ritmica, logica e semplice, determinata dalla necessità di efficienza in termini economici. La massa allungata del progetto viene svuotata al suo interno e presenta vari patii, terrazze e giardini privati o condivisi. Nel patio centrale, che dà accesso ai tre appartamenti, si trova un albero di ulivo che è stato piantato per celebrare una nuova vita per la comunità.

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