A Tokyo lo studio SO&CO ha guidato l’ampliamento di un’abitazione mono-familiare nelle prossimità del Mizumoto Park, zona residenziale della capitale nipponica caratterizzata da un tessuto urbano congestionato ma dalla scala umana. La residenza oggetto del progetto aveva, in origine, una disponibilità di poco più i 60 mq suddivisi su due piani, ormai insufficienti la famiglia residente.

Dopo aver vissuto nella casa per quasi un decennio, la famiglia cliente ha richiesto allo studio di non apportare troppe modifiche alla parte pre-esistente. L’architetto So Teruuchi ha dunque deciso di demolire il minimo possibile delle partizioni verticali esterne, per trasformare – estendendo il corpo di fabbrica verso il limite stradale – ciò che una volta era il prospetto principale d’ingresso, nel nuovo nucleo intimo dello spazio domestico.

Il soggiorno, infatti, viene qui interpretato come uno spazio tridimensionale: al primo piano come luogo di ristoro che riunisce tutta la famiglia; un luogo dedicato ai bambini sul pianerottolo dell’ampia scala; al secondo piano invece con un pavimento a lamelle. Questo spazio fluido fa da ponte tra l’edificio pre-esistente e la sua estensione, dove i residenti possono sentire la presenza reciproca in qualsiasi momento.

La residenza aveva, inoltre, una scarsa esposizione alla luce naturale e doveva utilizzare l’illuminazione artificiale anche durante il giorno. Con l’installazione di una finestra lucernario a forma di L, dove prima c’era un balcone, il progetto assicura l’illuminazione naturale necessaria.