L’architetto svizzero Manuel Herz ha completato il nuovo ospedale dedicato a maternità e pediatria a Tambacounda – città del Senegal orientale – unico grande ospedale della regione. Il progetto consiste in un edificio a due piani caratterizzato da una pianta curvilinea, che offre in totale circa 150 posti letto. L’edificio è stato commissionato dalla Fondazione Josef e Anni Albers e dall’ente di beneficenza locale Le Korsa, organizzazione no-profit fondata da Nicholas Fox Weber per sviluppare le iniziative filantropiche della Fondazione nel Senegal rurale.

L’architettura affronta le sfide poste dall’estrema clima locale con alcune innovazioni di design climatico passivo. La sezione ridotta a solo sette metri è conseguenza di una riflessione sulla ventilazione passante degli ambienti, ulteriormente filtrata e raffreddata grazie alla realizzazione di un dispositivo di facciata ispirato alla tradizionale mashrabiya dell’architettura islamica: una stretta griglia di cui sono spesso dotate finestre, logge e balconi. La trama di mattoni rossi posti a reticolo offre il vantaggio di bloccare il sole e facilitare la circolazione dell’aria. Inoltre, un secondo tetto copre la copertura principale, respingendo la maggior parte della luce solare diretta.

“Progettare la clinica pediatrica e di maternità all’ospedale di Tambacounda è stata forse l’esperienza più gratificante della mia carriera di architetto finora” ha affermato Herz, il quale ha collaborato per il progetto in tutte le fasi con il leader locale Dr. Magueye Ba, facendo affidamento sull’esperienza della comunità e lavorando quasi esclusivamente con artigiani e ingegneri di Tambacounda e dei villaggi circostanti. “Fin dall’inizio, è stato un processo basato sulla collaborazione con i meravigliosi medici e il personale dell'ospedale. Questo processo di collaborazione ha portato a dei progetti che sono stati sorprendenti, che sono molto più interessanti, meglio adattati alle condizioni locali e più belli di quanto qualsiasi progetto scritto da un singolo avrebbe potuto fornire”.

La sinergia creatasi tra gli attori durante questo progetto ha inoltre permesso la costruzione di seconde infrastrutture nelle aree contingenti, come una nuova scuola realizzata sempre da Manuel e Ba Herz sulla base di una facciata di prova  dell'ospedale, creata per esaminare l’efficacia climatica dei mattoni forati. L’esperienza sarà anche raccontata alla Biennale di Architettura di Venezia – prossima alla sua inaugurazione il 22 maggio – dove Manuel Herz presenterà “The Many Lives of Tambacounda”, un’installazione che esplora le molteplici narrazioni e vite in cui è inserito l’ospedale di Tambacounda.