Il fascino del villaggio costiero di Paracas nel Peru meridionale, risiede nel suo patrimonio archeologico, nei paesaggi desertici sull'oceano e nel suo clima mite, così come nella cultura millenaria nel campo della tessitura e della tintura. Questi elementi hanno giocato un ruolo fondamentale nel processo di progettazone della Textile House .

“Nell'osservare i tessuti comprendiamo la libertà e il rigore. Libertà nella varietà delle forme, colori, immagini; e rigore nella raffinatezza della tecnica, del dettaglio, della qualità.”dichiarano gli architetti. E' così che se i blocchi di cemento dei muri sembrano fibre intrecciate di un tessuto che risolve internamente le componenti tecniche e strutturali, l'incontro dinamico dei diversi materiali definisce una qualità quasi tattile dello spazio.

La casa si protegge dai forti venti provenienti da Sud  con un fronte chiuso, mentre sui due lati della terrazza, delle vasche verdi che fungono anche da parapetti, contribuiranno alla loro mitigazione grazie a una folta vegetazione.

Textil House si sviluppa su due piani: a piano terra la zona notte, a piano superiore la zona giorno con con una grande finestra ad angolo vista tramonto sulla baia e un'ampia terrazza che da cui guardare l'oceano e il deserto.

Al rigore di una pianta compatta e ripartita ortogonalmente, si contrappongono forme sinuose. Un muro curvo a piano terra definisce un fascia longitudinale interna fredda che serve le camere da letto, mentre la plasticità del cemento gettato in opera disegna il vano circolare della scala a chiocciola, la piscina e le vasche verdi sul terrazzo.

Non esiste demarcazione tra esterno e interno: i percorsi freddi che connettono le stanze, l'ampia terrazza e le logge delle camere da letto vengono pavimentate in continuità con gli interni in un sistema fluido di spazi in cui muoversi e stare.