Il nuovo centro commerciale di OMA sembra un minerale pixelato

È stato inaugurato a Gwanggyo, città di recente sviluppo a sud di Seoul, la sesta sede della catena coreana di grandi magazzini Galleria con un progetto firmato da OMA. Il nuovo edificio dello studio olandese è situato al centro del nucleo urbano e, circondato da alte torri residenziali, è intenzionato ad assumere il ruolo di punto gravitazionale nella vita pubblica della giovane città.

Con una superficie per piano di 73.721 mq, Galleria si impone nel contesto come un grande cubo, sagomato al piano terra nei due angoli usati rispettivamente per l’ingresso del parcheggio e per l’ingresso clienti. Il volume scolpito simula la texture di una pietra minerale in facciata, pixelandola però con un mosaico, quasi a volerne svelare l’artificiosità. Il piano terra, inoltre, presenta delle aperture, per gli ingressi ai vari negozi, che imitano il passo di una strada porticata.

Dall’ingresso principale ha origine la “public route” che internamente prende forma allargandosi per ospitare ora terrazze, ora spazi per esposizioni e performance. Questo percorso principale dichiara la sua importanza anche in facciata, rompendo la ‘pietra’ con grandi vetrate tridimensionali che si snodano per tutta l’altezza dell’edificio. “Con un circuito pubblico deliberatamente progettato per l’offerta culturale,” afferma Chris van Duijn, partner di OMA e responsabile del progetto “la Galleria di Gwanggyo è un luogo dove i visitatori si confrontano con l’architettura e la cultura mentre fanno acquisti. Il luogo offre un’esperienza di vendita unica, che si fonde con piacevoli sorprese dopo ogni visita”.