Quando gli architetti progettano la propria tomba

Un’esposizione nella Facoltà di Architettura della Yale University riflette sui temi della morte e della memoria.

La facoltà di architettura della Yale University ha inaugurato il 20 febbraio una mostra per la quale è stato chiesto agli architetti di immaginarsi e disegnare il proprio luogo di sepoltura. Non è un tema nuovo, già diversi architetti avevano fatto lo stesso, da Mimar Sinan a Le Corbusier. La mostra è stata pensata come un punto di conversazione sui temi della morte e della memoria. Da qui la domanda: “Noi architetti, cosa decidiamo di ricordare e onorare – e come?”

Curata da Jerome Tryon, David Schaengold e Luka Pajovic, nell’esposizione sono presenti i disegni delle tombe di architetti tra i quali Barozzi Veiga, Fala, Erin & Ian Besler, Bryan Cantley, Níall McLaughlin, Flores & Prats e altri, mentre è stato chiesto parallelamente agli studenti della facoltà di disegnare le tombe immaginate da maestri tra i quali Adolf Loos e Jože Plečnik.

  • In Memoriam
  • dal 20 febbraio al 28 marzo 2020
  • Yale University
  • New Haven, CT 06520, Stati Uniti