
Gli infissi si trasformano in cornici che raccontano lo spazio
Una casa piena di pace, costruita con pochi segni e una palette di materiali in armonia con l'intorno. Protagonisti del racconto visivo, gli infissi color antracite di Edilpiù.


Il progetto si basa sulla forte e condivisa necessità di creare un rapporto tra il costruito e l’ambiente naturale. L’edificio quindi si fonde assieme al paesaggio collinare. Caratteristica fondamentale del complesso è il tetto giardino, che permette una graduale transizione tra natura ed edificio, contenendo alberi, cespugli e rocce. L’intera nuova scuola offre un’architettura che prova a riconciliarsi con la natura e consapevole delle questioni energetiche.





Revin_plan de Situation
Scuola superiore Jean Moulin, Revin, Francia
Tipologia: scuola
Architetti: Duncan Lewis – Scape Architecture (principal); J De Giacinto – Off Architecture (Manal Rachdi + Tanguy Vermet), (associate)
Consulenza ingegneria: Egis Bâtiment Grand Est
Ingegnere strutture di legno: Barthes Bois
Ingegnere ambientale: Elioth (groupe Egis)
Acustica: Echologos Acoustique
Paesaggio: Base Paysage
Assistente gestione progetto: Asciste Ingénierie
Supervisione: Veritas
Coordinatore sicurezza: Qualiconsult
Gestione pianificazione: Plannibat
Superficie: 18.005 mq
Completamento: 2016

Madera: l'anima nobile del legno
Madera scolpisce l'anima del legno con l'ingegno del tranciato precomposto, creando superfici di una coerenza visiva ipnotica e sostenibile. Dalla sinfonia cromatica perfetta agli intarsi che narrano storie, ogni porta è un omaggio alla natura.