Il villaggio di Dudzele si trova lungo una strada di collegamento tra il pittoresco centro storico di Bruges in Belgio e la costa del Mare del Nord. Nello specifico si colloca all'interno dei Polder, un paesaggio artificiale  separato dal mare attraverso un sistema di dighe. Il villaggio ha una tradizione secolare ma non ha mai raggiunto le dimensioni di una città. La tipologia di casa più diffusa è a uno o due livelli di altezza, mentre gli spazi pubblici e la morfologia generale del tessuto urbano sono definiti dalla strada principale, un tempo semplice percorso rurale che attraversava il paesaggio. Gli architetti Cristian Panaite e Katrien Devreese sono stati incaricati del restauro di una modesta casa in rovina allineata proprio alla strada principale, con l'intento di sostituirla con il nuovo centro medico del villaggio. 

Data la sua specifica funzione, l'edificio richiedeva una certa visibilità, ma era necessario integrarlo al contesto circostante rispettando i regolamenti urbanistici del luogo. Il progetto nasce dalla combinazione di quattro volumi distinti, che interferiscono e movimentano lo sviluppo lineare della strada. Il primo prende in prestito la scala bassa del contesto limitrofo, il secondo raggiunge il punto più alto, godendo quindi di una totale indipendenza visiva, mentre gli ultimi due corpi degradano fino a trovare perfetta compatibilità con la scala del cortile. 

Gli spazi interni sono modellati dalle varie funzioni: la sala d'attesa, la reception e la sala consulenza, si sviluppano allineate lungo la via di accesso dal cortile. Reinterpretando la situazione urbana esistente, il progetto crea una nuova prospettiva perpendicolare prospettiva alla strada principale, conferendole una maggiore profondità visiva.

Cristian Panaite & Katrien Devreese: studio medico a Dudzele
Architetti: Cristian Panaite (architetto) & Katrien Devreese (ingegnere architetto)
Località: Dudzele, Bruges, Belgio
Struttura: Util
Clienti: dott. Devreese; dott. Helegeer
Superficie: 215 mq
Completamento: 2012