Public Works è un elogio del burocrate. La mostra presenta quindici edifici pubblici, dai tardi anni Cinquanta ai primi anni Settanta, progettati da architetti dipendenti dagli uffici delle opere pubbliche di varie città d'Europa. Le scelte politiche di queste amministrazioni municipali coprono una gamma che va dal "progressismo di sinistra" al socialismo e al comunismo. Perfino il titolo di ciascun progetto è un piccolo spettacolo teatrale: la County Hall Island Block Extension (1970) del Greater London Council Department of Architecture and Civic Design; il Centre Administratif di Patin (1973) degli Architectes-Conseils del ministero francese della Ricostruzione e dell'Urbanistica; l'Akademie der Künste (1959) dello Stadtbaurat, la ripartizione municipale dell'Architettura di Berlino.


C'è nella mostra un esplicito sapore 'archivistico': vetrine colme di registri, diagrammi e documenti cartacei, dove ogni pezzo è meticolosamente commentato con un'etichetta scritta a mano.






L’energia del domani nasce dalle idee di oggi
Enel proroga al 30 agosto 2025 la data per partecipare al contest internazionale “WinDesign”. Un’opportunità unica per immaginare il nuovo design delle turbine eoliche.