La residenza padronale occupa la parte bassa del monolite ma la vita è sul tetto, ponte di nave, dove nella pietra bianca si immerge la lunga vasca e dalla quale emerge la loggia in acciaio bianco, ombracolo degli avvistamenti; alla sua leggerezza si contrappone, a sud, il cubo bianco della foresteria.
Se del terreno si conserva la configurazione naturale e la vegetazione commista di spontanea mediterraneità segnata da vecchi filari di ulivi – casuale armonia – il progetto prova ad essere il segno di un naturale artificio.
La casa che guarda il mare, casa unifamiliare
Design:
Lúcio Rosato
Desig team:
Lúcio Rosato,
Ermano Flacco architetto,
Sandro Antonucci ingegnere.
Luogo del progetto:
Riparo Bardella di Ortona (Chieti).
Fase costruttiva:
2000/2006.
